Derrier le procès: i robot incontrano il pubblico

Teatro

Robot: Arte, Scienza, Futuro
I robot e le arti

Performance teatrale - "Derrier le procès: i robot incontrano il pubblico"
L'artista canadese Louis-Philippe Demers e i suoi robot incontrano il pubblico in un'entusiasmante performance

"Derrier le procès: i robot incontrano il pubblico" rappresenta parte di una performance presentata al Festival Oriente-Occidente di Rovereto, ove la scena è occupata da diversi robot in azione, intenti a ripetere gli stessi movimenti e suoni. I robot danzano contrariamente alla loro natura, che sarebbe la mera funzionalità, ma Demers infligge loro la fatica del funzionamento privo di funzionalità: Li costringe a danzare, a un movimento senza funzione e senza risultato. Questi robot non hanno fattezze umane, ricordano semmai le macchine industriali e il loro comportamento non tende a riprodurre quello dell'uomo. Essi proseguono nella loro capacità di coordinazione, nella loro meccanica a rispondere agli stimoli come programmati. Eppure queste creature ululanti e rumorose sembrano subire la loro condizione di perpetuo movimento, costretti a sostenere la danza, una danza terrificante che, citando Arnd Wesemann, "nega la morte ai morti".
Al termine di questa performance Louis-Phillippe Demers incontrerà il pubblico per raccontare la propria personale vicenda di artista impegnato con i robot, alla ricerca di forme espressive sempre nuove e coinvolgenti.

Louis-Philippe Demers
È professore alla scuola superiore di design di Karlsruhe e lavora a stretto contatto con il centro per le tecnologie multimediali. Di formazione artistica, ha studiato robotica e computer science alla McGill University di Montreal. Ha esposto le sue opere in Europa, America e Giappone, cercando sempre nuove espressioni artistiche che coniugassero le tecnologie con le forme sceniche più tradizionali.


organizzazione: Museo Tridentino di Scienze Naturali