Di Uomini Dei & altre Creature
Espone l'artista Bezec: Luciana Chiusole. Inaugurazione sabato 15 dicembre alle ore 18:00 a cura di Serena Giordani
Qualcosa di me
Mi chiamo Luciana Chiusole e Bezec è il nome dartista che ho scelto in ricordo di mio padre.
Sono nata a Rovereto e ho frequentato lIstituto dArte a Trento; ho lavorato molti anni come grafica in unagenzia di pubblicità.
Ho sempre amato plasmare la materia mettendoci dentro le mani, lavorare insomma come fanno i vasai, i fabbri, i falegnami,
I miei lavori nascono dallosservazione della Natura, nei cui elementi radici, foglie, rocce, rami, ... tendo a vedere forme ben precise che poi realizzo ricombinando gli oggetti naturali con altri oggetti e materiali scartati e ritrovati o rilavorati: pezzi di metallo, argilla, iuta, cartapesta
.una sorta di gioco delle costruzioni che mi riporta allinfanzia.
Da sempre sono affascinata dalla mitologia e dai simboli presenti negli oggetti e nei colori dellantichità: di qui nascono i Manichini, i lavori dove realizzo le mie fantasie mitopoietiche partendo appunto da manichini usati, che diventano la struttura portante che poi rivesto con corde da pescatore aggiungendo gli altri ingredienti presi dalla Natura o trovati per la strada, ridando così dignità a cose insignificanti e senza valore e prendendo grande piacere nel curare tutti i particolari fino a trovare lequilibrio finale dei volumi e dei colori.
Dal 1982 vivo in Italia, a Salò, sul lago di Garda, dove insegno storia della moda in una scuola professionale e dove passo molto tempo con i miei Manichini.
Bezec
Il grande storico delle religioni Mircea Eliade affermava che il mito è una storia vera o tale creduta dai popoli che i miti hanno tramandato; anche per Omero gli Dei non erano delle astrazioni bensì figure reali le cui vicende si intrecciavano con quelle degli uomini nel mondo reale, nella Natura.
Le creature di Bezec nascono da questo retroterra, dove la Natura si intreccia con la Mitologia; ed è dalla Natura, dalle radici degli alberi, dai rami secchi, dallargilla che riemergono le figure mitologiche di Dei e animali fantastici, figure che rinascono nel sogno immaginativo dellartista e riprendono forma nella materia con lopera della manualità e lamore per il dettaglio.
Un discorso specifico meritano i lavori più recenti di Bezec, i Manichini, così chiamati perché sono opere che utilizzano come struttura portante un manichino sartoriale che viene poi rivestito con corde da pescatore e completato con ingredienti naturali e altri oggetti trovati per la strada.
Gli elementi naturali le radici in particolare innescano un meccanismo mentale di collegamento onirico con i miti e gli dei dellEuropa arcaica e del Vicino Oriente Antico - i culti della Dea Madre, i miti e le Divinità dei Sumeri, degli Assiro-Babilonesi, degli Egizi e diventano quindi il segno connotativo di una Divinità sognata dallartista che realizza poi queste sue visioni partendo dal manichino.
Si è più volte ripetuta la parola sogno perché Bezec i suoi lavori non li progetta a tavolino ma li vede durante il sonno
corde che diventano linee nello spazio evocanti i solchi dellaratura che incidono la Madre Terra
. cose che riordinate nello spazio danno vita a forme nuove che esistono fuori dal tempo presente e diventano figure che emergono dalla materia come risvegliate da emozioni archetipiche
creature enigmatiche ed altere dai volti inespressivi che segnano la distanza dalla realtà contingente
dei e animali fantastici, che echeggiano i primi racconti e le antiche mitologie, figure che riemergono dalla Natura come riportate in vita da un istinto primordiale
Un desiderio di ricostituire larmonia con la Grande Madre e di ritornare alle origini primordiali della nostra cultura.
INFO
Ufficio Cultura del Comune di Villa Lagarina TEL.: 0464 494202
Palazzo Libera TEL: 0464 414966
Sito dell'artista: www.bezec-lu.com
organizzazione: Comune di Villa Lagarina