Di-segni della mente
Per la prima volta verranno esposte carte inedite dell'artista accompagnate da qualche opera caratterizzante il percorso artistico di Carlo Bonfà. In contrasto col grigiore e con i movimenti rallentati, appesantiti e scoraggiati che la società odierna ci propone, le opere dell'artista rispondono con brio, suggerendo una leggerezza confortante ed entusiasmante capace di rivelare un colorato ottimismo: senza clamore, senza urla combattive ma con paziente e fiduciosa serenità. Un “tu per tu” tra forme e colori.
Carlo Bonfà, nato a Pegognaga (Mantova) 1944, vive a Mantova. Negli anni '50 si trasferisce con la famiglia a Verona dove compie gli studi artistici. Nel 1968 la galleria Ferrari di Verona gli organizza la sua prima mostra personale. In quegli anni la sua produzione artistica si caratterizza per la realizzazione di performances e per una pratica oggettuale di ascendenza poveristica e concettuale. Le diverse modalità fattuali del suo percorso si organizzano per cicli tematici secondo un linguaggio visivo da intendersi come “fenomenologia del fare artistico”. Nei primi anni '80 è inserito, su invito di Renato Barilli e Francesca Alinovi nella formazione dei “Nuovi-Nuovi” e partecipa a tutte le mostre del gruppo, fra cui “I Nuovi-Nuovi” GAM Torino 1995 e “Siamo sempre Nuovi-Nuovi” Firenze, Parma, Bergamo 2010.
organizzazione: Biblioteca civica "G. Tartarotti" di Rovereto