Difendere la democrazia. Il PCI contro la lotta armata
di Alessandro Naccarato
Assieme all’autore intervengono:
Michele Nicoletti, deputato
Giorgio Postal, presidente della Fondazione Museo storico del Trentino
Giuseppe Ferrandi, direttore della Fondazione Museo storico del Trentino
Negli anni settanta, di fronte all'attacco del terrorismo le reazioni della società, dei partiti e dello Stato furono per lungo tempo inadeguate. Le simpatie verso l’eversione presenti in ambienti della sinistra e le sottovalutazioni di molte istituzioni favorirono le formazioni armate. Il PCI quando comprese i pericoli del terrorismo rosso? Come reagì? Dal 1973, Enrico Berlinguer e il gruppo dirigente comunista intrapresero una lotta decisa contro il terrorismo.
Nel 1976 il PCI costituì la sezione “Problemi dello Stato”, che promosse in tutta Italia la prevenzione e il contrasto dell’eversione. Questa attività si svolse in un clima difficile, segnato da violenze e morti, e fu spesso accompagnata da un ac ceso dibattito interno. Il volume, attraverso l’analisi dei documenti dell’epoca, ricostruisce l’azione decisiva svolta dal PCI nella sconfitta del terrorismo e consente di scoprire aspetti poco conosciuti di un periodo storico sanguinoso e terribile. Allo scenario nazionale si affianca l’approfondimento della situazione di Padova, che è stata un laboratorio del terrorismo diffuso e dell’illegalità di massa del partito armato.
Ingresso libero.
organizzazione: Fondazione museo storico del Trentino