Diritti al cuore..... Pacs!!

Convegno

Discutiamo sui diritti delle coppie di fatto, sul loro riconoscimento da parte delle istituzioni, sulle inadempienze e le arretratezze dell'Italia in Europa.

Intervengono:
Onorevole Franco Grillini - Deputato dell'Ulivo e Presidente Onorario di Arcigay
Assessore Margherita Cogo - Vicepresidente della Provincia Autonoma di Trento
Giovanna Camertoni - Segreteria Nazionale di Arcilesbica
Stefano Co' - Presidente Circolo ArciGay Trentino 8Luglio
Michela Papette - ArciLesbica Trentino Alto Adige L'Altra Venere

Iniziativa organizzata con la collaborazione del Gruppo Consiliare provinciale della Sinistra Democratica e Riformista del Trentino per l'Ulivo.

Il tema del riconoscimento delle coppie di fatto è attualmente al centro di un acceso dibattito pubblico. La proposta di legge sui PACS dell'on. Franco Grillini, leader storico del movimento omosessuale italiano, sottoscritta da numerosi esponenti della coalizione di centrosinistra, mira a dare attuazione a numerose raccomandazioni europee e ad introdurre anche nel nostro paese un nuovo istituto volto al riconoscimento giuridico di unioni affettive e di forme di convivenza diverse da quella fondata sul matrimonio. Il PACS è uno strumento giuridico ampiamente diffuso in gran parte dei paesi dell'Unione Europea che si rivolge ad una vasta gamma di conviventi a diverso titolo: dagli studenti che condividono un appartamento, ad una coppia di anziani che scelgono di condividere la propria abitazione per ragioni economiche o di necessità di diversa natura, ad una convivenza tra persone legate da vincoli di parentela o di semplice amicizia, ad una giovane coppia che preferisce impostare la propria vita su uno strumento regolativo più snello e leggero rispetto al matrimonio, alle coppie omosessuali che attualmente, in Italia, non possono dare alcuna regolamentazione giuridica al loro rapporto di convivenza. Questa legge non impone nulla alle convivenze di fatto che non vogliano darsi alcun vincolo giuridico: il PACS è un'opportunità in più per tutti, non è un obbligo per nessuno. Per le coppie di fatto che intendono rimanere tali ma che hanno un carattere di convivenza stabile la legge prevede il riconoscimento di alcuni diritti e doveri, nel rispetto della volontà della coppia di non darsi nessun vincolo normativo. Assistere il/la propria partner in ospedale, partecipare alle decisioni che riguardano la sua salute e la sua vita, lasciare in eredità il proprio patrimonio alla persona con cui si è condivisa l'esistenza senza le gravose imposizioni fiscali previste per un estraneo sono alcune delle opportunità, oggi negate, che verrebbero introdotte dalla nuova legge. La mozione presentata da Margherita Cogo sottoscritta da tutto il Gruppo della Sinistra Democratica e Riformista del Trentino che verrà presentata in Consiglio Regionale il 18 ottobre 2005 (in seguito anche in Consiglio Provinciale) esprime sostegno alla proposta di legge sui PACS. Se il Consiglio l'approverà vi sarà un invito esplicito al Parlamento ad approvare quanto prima una legge che introduca nel nostro ordinamento l'istituto del Patto Civile di Solidarietà, superando così l'anomalia italiana e dando una concreta risposta ai ripetuti inviti dell'Unione Europea. Impegnerà inoltre la Giunta a predisporre proposte legislative e ad adottare atti amministrativi per il superamento delle situazioni di discriminazione legate all'orientamento sessuale e all'identità di genere.


organizzazione: Circolo ArciGay del Trentino 8luglio - Arcilesbica Trentino Alto Adige L'altra Venere