Disco Inferno: la Divina Commedia in musica

Musica

Riva Radio Incontri

viaggio all'Inferno di Dante di un'attrice, un deejay, due piatti e un microfono
con Alessio Bertallot e Lucilla Giagnoni

Disco inferno nasce senza dubbio dalla mia passione per la lettura di Dante, ma anche da una riflessione sulla contemporaneità della parola dantesca, sulla necessità di fermarsi ad osservare la realtà che ci circonda.
Quello che vediamo, dicono alcuni, non possono che essere i segni di un’Apocalisse prossima ventura: dietro alle certezze dietro cui ci nascondiamo compaiono la povertà, l’ignoranza, la guerra, l’angoscia sottile e quotidiana, l’uccisione dei bambini.
E poi nasce da un’amicizia.
L’amicizia di lunga data con Alessio Bertallot, che resiste nonostante i gusti diversi, le abitudini diverse e forse le passioni diverse.
Da sempre non facciamo che scherzare insieme sull’apocalisse, che Alessio mi minaccia incombente da quando lo conosco. Tanto che l’anno scorso a Natale sono riuscita a regalargli un libro che racconta di tutte le Apocalissi annunciate dall’origine dell’uomo.
Alessio è Dj, musicista, cantante, autore. Ma, come me, so che nutre passione per la poesia.
E’ colpa mia se l’ho coinvolto in questo viaggio.

L’Inferno è quello che rimane dopo l’Apocalisse.
Apocalisse vuol dire cambiamento.
L’Inferno di Dante è il racconto di un viaggio terribile ma con la speranza della salvezza.
Cinque Canti della Divina Commedia, probabilmente i più noti. Cinque tappe di un pellegrinaggio nel mezzo del cammin di nostra vita: la Partenza (I canto dell’Inferno), e gli incontri: la Donna (Francesca, V), l’Uomo (Ulisse, XXVI), il Tradimento (Ugolino, XXXIII), L’uscita-Exit (XXXIV). E’ la commedia umana di Dante, una strada che parte con un grido, proprio quello dell’Apocalisse di San Giovanni.