Disegni e Progetti per quattro fontane

Mostra

La mostra propone gli studi progettuali di alcuni tra i più noti esponenti del mondo dell'architettura e del design internazionale che, con la realizzazione delle loro opere, giocano sull' intreccio tra acqua e pietra trentina. Si tratta di Mario Botta, l'architetto di Lugano che ha creato – con la collaborazione dell'ingegner Andreolli - il Mart e che affianca all'impegno progettuale un'intensa attività didattica; Pierluigi Cerri, artefice di importanti allestimenti presso le più prestigiose sedi museali e specialista per quanto riguarda l'industrial, graphic e interior design , l'architettura e la progettazione navale; Alessandro Guerriero, figura di spicco nell'evoluzione del design italiano, le cui opere sono esposte nei maggiori musei internazionali; Ettore Sottsass jr, da sempre attivo negli ambienti culturali di avanguardia, con una carriera professionale t ale da essere celebrata nel 1994 con una retrospettiva al Centre Pompidou di Parigi.
E' stata scelta la fontana, come oggetto da sottoporre all' interpretazione di alcuni tra i più importanti architetti e designer di fama internazionale, che per i loro lavori hanno individuato diversi tipi di pietra trentina: Le quattro fontane sono in mostra nella grande piazza del Mart, ingresso gratuito.
Mario Botta , ha scelto la rosa di Terlago, un materiale solido dalle sfumature cromatiche delicate, per dare vita a una creazione che associa forme squadrate e sferiche; Pierluigi Cerri ha utilizzato il verdello di Trento per realizzare una fontana dal rigore geometrico che interseca lo spazio con tratti sicuri; Alessandro Guerriero con il porfido trentino ha ideato un'opera che lascia spazio all' interpretazione e che da fontana si trasforma idealmente in panca, tavolo e strumento musicale; Ettore Sottsass jr crea un'opera che richiama le linee degli abbeveratoi di montagna, dalle dimensioni allungate e solitamente realizzati in legno, qui sostituito dal granito dell'Adamello che consente di ispirarsi a forme più squadrate.
Ciascun artista ha saputo dare libero sfogo alla propria creatività fino a realizzare opere non banali, in grado di infondere la giusta armonia all'intreccio tra acqua e pietra.
I progetti di questi artisti sono stati poi realizzati da alcuni tra i più abili imprenditori trentini che lavorano la pietra. In questo modo è stata data prova che il Trentino non solo dispone di una risorsa importante per la propria economia, ma, soprattutto, che negli anni i sistemi di lavorazione di questi materiali si sono affinati al punto tale da riuscire a plasmarla per renderla un ottimo veicolo di espressione artistica e ornamentale.


organizzazione: Provincia Autonoma di Trento - Camera di Commercio - Trentino Spa