Disputa del Carnevale e Quaresima: Alla ricerca del Paese di Cuccagna
Letture da gustare
fame e abbondanza nella letteratura del 500 italiano
Voci recitanti Paolo Vicentini e Sabrina Simonetto
musica a cura della classe di composizione del Conservatorio Statale di Musica F.A. Bonporti - sez. Riva del Garda del M° Massimo Priori
La fame e l'abbondanza nella letteratura del Cinquecento italiano: il sogno nell'abbondanza e nell'abbuffata, quel Paese di Cuccagna dove il cibo è inesauribile e a portata di mano. É il tema dell'appuntamento conclusivo delle «Letture da gustare» (sottotitolo «la cultura del cibo tra le pagine dei libri»), proposte variegate che abbìnano i libri alla gastronomia: mercoledì 25 maggio alle 20.30 all'auditorium del Conservatorio va in scena la «Disputa del Carnevale e Quaresima: alla ricerca del Paese di Cuccagna», voci recitanti di Paolo Vicentini e Sabrina Simonetto e musica a cura della classe di composizione del Conservatorio Statale di Musica «Bonporti», sezione di Riva del Garda, del maestro Massimo Priori. L'ingresso è libero.
Nella trattatistica gastronomica del XVI secolo il modo di mangiare rivela lo stato sociale delle persone: il borghese come il villano devono mangiare ciò che che si confà al loro stato, quindi cibi raffinati per i cittadini, rozzi per i contadini. La riduzione degli spazi incolti, l'emarginazione delle attività pastorali, l'esclusione di tanti contadini dall'uso del bosco sono elementi che contribuirono ad impoverire la dieta contadina. Ridotto il consumo di prodotti animali, quelli vegetali assumono un ruolo preponderante, segnando però la dipendenza del vitto contadino dall'andamento dei raccolti. E quando c'è la carestia arriva la fame.
L'antidoto più efficace alla paura della fame è il sogno nell'abbondanza e nell'abbuffata, quel sogno di un paese di cuccagna dove il cibo sia inesauribile e a portata di mano. La cultura dell'ostentazione non si comprende al di fuori della cultura della fame che si trasfigura nella variante del conflitto tra Carnevale e Quaresima in un'eterna lotta tra abbondanza e astinenza.
«Letture da gustare» è organizzato dal Comune di Riva del Garda, Biblioteca Civica; dal Comune di Arco, Biblioteca Civica «Bruno Emmert»; dalla Provincia Autonoma di Trento, Servizio Attività Culturali; da APPA, Agenzia provinciale per la protezione dell'ambiente. In collaborazione con il consorzio «Riva in Centro», Slow Food Vallagarina e Alto Garda, Strada del Vino e dei Sapori dal lago di Garda alle Dolomiti di Brenta, Fraglia della Vela di Riva del Garda e associazione «Comitato polenta e mortadella».
«Disputa del Carnevale e Quaresima: alla ricerca del Paese di Cuccagna»
Testi e musiche
1 Prologo - Enrico Miaroma
2 Testo Venite spensierati..
3 Intermezzo I° - Enrico Miaroma
4 Sette giorni a ciascuno...
5 Intermezzo II° - Helmut Graf
6 Il servitore di due padroni
7 Intermezzo III° - Fabio Conti
8 Processo contro Carnevale (sonorizzazione di Alessio Sala)
9 Intermezzo IV - Alessio Sala
10 Disperazione di carnevale fallito
11 Intermezzo V° - Giorgio Briani
12 Tutte quante le cucine...
13 Epilogo - Fabio Conti
I musicisti
Flauto e ottavino: Luca Sozio
Flauto: Marco Pomarolli
Clarinetto e clarinetto basso: Daniel Roscia
Clarinetto: Petri Francesco
Trombone: Davide Ventura
Fisarmonica: Fabio Conti e Paolo Viola
Pianoforte e sintetizzatore: Alessio Sala e Antonio Vicentini
Dirige: Paolo De Zen
organizzazione: Comune di Riva del Garda Biblioteca Civica - Comune di Arco Biblioteca Civica B. Emmert - Provincia Autonoma di Trento Servizio Attività Culturali - APPA Agenzia provinciale per la protezione dellambiente - In collaborazione con Consorzio RivainCentro, Slow Food Vallagarina Alto Garda