Divino

Teatro

TRASFIGURAZIONI | Mutamento d'aspetto per viva commozione

Questo spettacolo si inserisce all’interno del progetto TRASFIGURAZIONI (promosso dal CUC, Circolo Universitario Culturale) e in Storie di vino, evento organizzato dal Centro Teatro, all’interno di L’arte fa crescere... filo rosso il vino realizzato dal Comune di Trento, nell’ambito di Creatività Giovanile, promosso e sostenuto dal Dipartimento della Gioventù - Presidenza del Consiglio dei Ministri e dall’Anci - Associazione Nazionale Comuni Italiani. Storie di vino è un itinerario negli spazi teatrali della città - Teatro Portland, Teatro San Marco, Spazio Off, EstroTeatro, Spazio 14 e Centro Teatro - trasformati per l’occasione in luoghi di racconto, degustazione ed immersione nel mondo del vino.

Ideazione, regia e drammaturgia: Elena R. Marino e Silvia Furlan
Testi tratti da: Euripide, Le Baccanti e testi originali con la supervisione di Giulio Mozzi
Con: attori di Teatrincorso Compagnia e allievi dell'Accademia Trentina di Comunicazione
e Spettacolo.
Direzione organizzativa, promozione e ufficio stampa: Clara Coser
Produzione: 2012 _C.U.C. (Circolo Universitario Culturale)
Durata: 60’
Dove: TEATRO SPAZIO 14, via Vannetti 14 – Trento – Italy

“Divino” è un progetto di allestimento scenico interattivo che esplora gli interstizi tra la comune opera teatrale da palcoscenico e il coinvolgimento spaziale e temporale del pubblico in un'esperienza più complessa e inedita.
Il campo di scena si dirama dalle “Baccanti” di Euripide, rivissute con piglio contemporaneo e necessario a una riflessione sul nostro oggi, fino alle propaggini del “divino” nel quotidiano di un moderno condominio, organizzato come pluralità interconnessa di micromondi esperienziali e narrativi.
La parola “divino” allude sia alla componente divina presente in Bacco/Dioniso, dio del vino, sia alla componente “folle”, “entusiastica” (en-theos = in-dio) che si può talvolta rintracciare sotto la superficie apparentemente piatta del quotidiano minuto.
L'allestimento coinvolgerà gli spettatori in un percorso immersivo attraverso la notte/giorno e passato/presente del dramma di Euripide, dove la componente legata alla mistica bevanda, il “VINO”, funge da filo rosso per cucire gli strappi della nostra esperienza del DIVINO nel nostro quotidiano.
Le menadi del passato, in folle corsa sulle cime delle montagne che circondano la nostra città Trento, si precipiteranno in mezzo ai saloni del nostro compassato quotidiano per sconvolgere ancora una volta il tranquillo scorrere delle ore e il riposo degli uominioggetto.

Al termine la degustazioni di vini offerta dalla Cantina Pojer e Sandri di Faedo, Trento.


organizzazione: Teatrincorso Spazio 14