Dodici uomini arrabbiati

Teatro
[ Coordinamento Teatrale Trentino]

Stagione di prosa di Riva del Garda, Arco e Nago-Torbole

Teatro San Babila e Fama Fantasma Srl
Dodici uomini arrabbiati
La parola ai giurati
di Reginald Rose
con Marco Vaccari e altri undici attori
regia di Marco Vaccari

Dodici giurati devono giudicare un ragazzo accusato di parricidio. Chiusi in una stanza, come prescrive la legge, in un’afosa giornata estiva undici di essi, certi della colpevolezza, sono pronti a liquidare rapidamente il verdetto per il giovane e tornarsene a casa.

Uno solo di loro non è convinto sulla condanna dell'imputato e, con una finezza psicologica pari alla sagacia dialettica, cerca con tenacia di convincere gli altri a votare per la non colpevolezza, smantellando la superficialità e i pregiudizi dei suoi colleghi nel nome di “un ragionevole dubbio”. È un testo che denuncia le insidie del sistema giudiziario con una straordinaria tensione dell’impianto narrativo la cui unità di luogo e di tempo ne esalta la dimensione inquieta e claustrofobica. Il copione sfrutta ottimamente molti elementi importanti: le testimonianze, incredibilmente contrastanti, rievocate e interpretate da ogni giurato; il rapporto fra un membro e l’altro della giuria in un caso di vita o di morte; il tipo emotivo di ogni singolo giurato; alcuni problemi materiali come il tempo, l’orario e la scomodità della stanza. In “Dodici uomini arrabbiati” sono chiaramente contenuti importanti messaggi di democrazia, di giustizia, di responsabilità sociale, di oppressione dei tempi sugli individui che li vivono. La battaglia dialettica tra dodici persone chiuse in una stanza è metafora della nostra società con tutte le sue contraddizioni, le sue discriminazioni, le sue paure, le sue violenze.

Lo scrittore commediografo e sceneggiatore statunitense Reginald Rose fu tra i più richiesti dalla televisione e dal cinema americano negli anni '50. Era considerato uno dei precursori di quello che decenni più tardi sarebbe stato chiamato il “legal thriller”. Il successo di Rose è associato al romanzo La parola ai giurati (1954), che divenne nel giro di breve tempo un testo teatrale, un telefilm e un film diretto da Sidney Lumet (Oscar alla Carriera) con Henry Fonda nel 1957. Il romanzo vendette subito 400 mila copie. Una seconda versione del film fu realizzata nel 1997 da William Friedkin con Jack Lemmon. Rose è anche l'autore del fortunato I quattro dell'Oca selvaggia, da cui nel 1978 è stato tratto l'omonimo film di successo del regista Andrew McLaglen con Richard Burton e Roger Moore.

Costi

Primo settore Intero €€ 12,00 - Ridotto €€ 8,00
Secondo settore Intero €€ 7,00 Ridotto €€ 5,00

Informazioni sul teatro e sul cinema in Trentino nel sito www.trentinospettacoli.it 


organizzazione: Servizio Attività Culturali Intercomunale di Arco e Riva del Garda - Comune di Nago Torbole - Coordinamento Teatrale Trentino