Dolomiti di Pace
Otto appuntamenti, tra luglio e agosto, con giornalisti ed esperti che condividono le proprie riflessioni sulla pace e sul fare concreto per raggiungerla. Si tratta di Dolomiti di Pace che questanno si ripete, abbinando alle riflessioni anche musiche dedicate questo tema. A fare da sfondo agli appuntamenti, alcuni tra i luoghi più significativi della Grande guerra immersi in una natura incontaminata, collegati tra loro dal Sentiero della Pace, un tracciato di 350 chilometri dalla Marmolada al Passo dello Stelvio, dal Pasubio allAdamello e raggiungibili con brevi passeggiate o escursioni montane in compagnia delle Guide Alpine del Trentino. Centro ideale di questo itinerario è la Campana dei Caduti di Rovereto realizzata con i cannoni fusi delle nazioni belligeranti tra il 1915 e il 1918, e da ottantanni riconosciuto simbolo internazionale di Pace. Le zone un tempo teatro di scontri, le fortificazioni e i trinceramenti si trasformano, grazie a Dolomiti di Pace, in luoghi di pensiero e riflessione, e offrono spunti per trasformare la vacanza in un momento di rigenerazione non solo del corpo ma anche dello spirito.
mercoledì 5 luglio
ore 14 Dolomiti di Fassa, Rifugio Contrìn
Trio Jogral in concerto
Giovanna Botteri giornalista
Lorenzo Cremonesi giornalista
mercoledì 12 luglio
ore 14 Altopiano di Vezzena Forte Busa Verle
Barbara Casini, Monica Demuru, Gabriele Mirabassi in concerto
Gad Lerner giornalista
giovedì 20 luglio
ore 21.30 Rovereto, Campana dei Caduti
Noa Acoustic Band & Solis String Quartet in concerto
mercoledì 26 luglio
ore 14 Paneveggio, Forte Dossaccio
Giovanni Sollima in concerto
Alberto Cairo delegato della Croce Rossa Internazionale in Afghanistan
giovedì 3 agosto
ore 14 Presanella, Rifugio Francesco Denza
Stella D'Oriente Trio in concerto
Mimosa Martini giornalista
martedì 8 agosto
ore 14 Valle del Vanoi, Stoli della Totoga
Elias Nardi, Lorenzo Serafin in concerto
Riccardo Petrella consigliere della Commissione Europea a Bruxelles
giovedì 10 agosto
ore 14 Altipiani di Folgaria Lavarone e Luserna, Forte Dosso delle Somme
Enzo Porta, Arstudium in concerto
Toni Capuozzo giornalista
mercoledì 16 agosto
ore 14 Lagorài, Rifugio Caldenave
Paolo Buconi Trio in concerto
Padre Matteo Zuppi rettore della Comunità SantEgidio di Roma
IL SENTIERO DELLA PACE
Trecentocinquanta chilometri lungo il fronte della prima guerra mondiale. Un Sentiero della memoria alla scoperta dei forti, delle trincee, dei capisaldi, delle strade e delle cittadelle militari dove dal 1915 al 1918 si dettero battaglia gli eserciti italiano e austroungarico. Un percorso di Pace per riflettere sulla follia della guerra, di tutte le guerre, e riconciliarsi con una natura straordinaria, allora violata, oggi tutelata nella sua bellezza e nella sua serena forza rigeneratrice. Dal Passo del Tonale a Riva del Garda, da Mori a Rovereto, dal Pian delle Fugazze a Caldonazzo, da Paneveggio alla Marmolada: trentatrè tappe da affrontare a piedi, in alcuni tratti anche in mountain bike, senza affanno e indipendentemente una dall'altra, con il passo misurato e pacifico del trekking di montagna. Guidati e accompagnati dal simbolo di una colomba, giallo quando è disegnato sulla roccia, bianco se inciso su legno. Un'occasione per arricchire la vacanza di stimoli nuovi, ambientali e culturali. Un motivo in più per ritrovare lungo quei chilometri, passo dopo passo, la serenità del corpo e dello spirito. E la speranza in un mondo che, come è avvenuto in Trentino, sappia sostituire i fronti della guerra con altrettanti Sentieri di Pace.
LA CAMPANA DEI CADUTI E DELLA PACE
È stata realizzata nel 1924 a Rovereto dal sacerdote trentino don Antonio Rossaro fondendo i cannoni dei 19 Paesi coinvolti nella prima guerra mondiale. Battezzata Maria Dolens, è la più grande al mondo che suona a distesa e ogni sera da ottant'anni i suoi cento rintocchi ricordano i caduti di tutte le guerre e lanciano un messaggio di pace e di fratellanza universale. Progettata dallo scultore Stefano Zuech pesa 226,39 quintali, con un diametro di 3,21 metri, un'altezza di 3,36 e un battaglio di 6 quintali. Sul suo manto lavorato sono incisi gli autografi dei Papi Pio XII e Giovanni XXIII, rispettivamente "Nulla è perduto con la pace, tutto può essere perduto con la guerra" e "In pace hominum ordinata concordia et tranquilla libertas". Quest'anno, l'1 gennaio, Giornata Mondiale della Pace, al termine della benedizione Urbi et Orbi e degli auguri del Papa Benedetto XVI Maria Dolens ha trasmesso il proprio messaggio di fratellanza in mondovisione
LA FONDAZIONE Dal 1968 il messaggio di pace della Campana di Rovereto è amplificato dall'omonima Fondazione attraverso varie iniziative tra cui i corsi dell'Universit à Internazionale delle Istituzioni dei Popoli per la Pace, l'Assemblea Mondiale delle Religioni per la Pace, il Congresso dei Ragazzi della Campana dei Caduti e l'Osservatorio Permanente sui Balcani.
Rovereto, Colle di Miravalle
0464 434412
Orari di apertura
da novembre a febbraio dalle ore 9 alle 16.30
marzo e ottobre dalle ore 9 alle 18
da aprile a settembre dalle ore 9 alle 19
dal 15 giugno al 15 settembre anche dalle 21 alle 21.30
organizzazione: Trentino spa