Dolomiti di Pace
Nove incontri sul tema della pace con scrittori, filosofi, attori, religiosi, esperti. Riflessioni serie e di qualità, legate allattualità non solo della cronaca ma anche dei problemi che bisogna concretamente risolvere se si vuole davvero che la pace non rimanga uno slogan ma sia un percorso di costruzione, problemi come la povertà, la fame, la salute, lambiente, listruzione, la convivenza tra popoli culture e fedi diverse.
Questo lungo il Sentiero della Pace, un unicum del Trentino, che si snoda per 300 chilometri sul fronte della Prima Guerra Mondiale dalla Marmolada al Passo dello Stelvio alla Campana di Rovereto: la più grande del mondo che suona a distesa, che è stata realizzata fondendo i cannoni delle nazioni che hanno partecipato alla Grande Guerra e che ogni sera ricorda con cento rintocchi i caduti di tutte le guerre e quindi è diventata uno straordinario simbolo di pace. Incontri, dialoghi da tenere nella massima semplicità, di pomeriggio, allaperto, senza palchi né sedie, seduti sullerba.
Incontri che pur avendo come sfondo le memorie della Grande Guerra - forti, trincee, cittadelle militari, la grande Campana - non intendono tanto rievocare il passato, quanto interrogarsi sui problemi delloggi e sugli orizzonti futuri. Perché la vacanza sia anche un momento di riflessione, di conoscenza, di crescita interiore.
Il Sentiero della Pace
Trecentocinquanta chilometri lungo il fronte della prima guerra mondiale. Un Sentiero della memoria alla scoperta dei forti, delle trincee, dei capisaldi, delle strade e delle cittadelle militari dove dal 1915 al 1916,si dettero battaglia gli eserciti italiano e austroungarico.
Un percorso di Pace per riflettere sulla follia della guerra, di tutte le guerre, e riconciliarsi con una natura straordinaria, allora violata, oggi tutelata nella sua bellezza e nella sua se- rena forza rigeneratrice.
Dal Passo del Tonale a Riva del Garda, da Mori a Rovereto, dal Pian delle Fugazze a Caldonazzo, da Paneveggio alla Marmolada: trentatrè tappe da affrontare a piedi, in alcuni tratti anche in mountain bike, senza affanno e indipendentemente una dall'altra, con il passo misurato e pacifico del trekking di montagna. Guidati e accompagnati dal simbolo di una colomba, giallo quando è disegnato sulla roccia, bianco se inciso su legno.
Un'occasione per arricchire la vacanza di stimoli nuovi, ambientali e culturali. Un motivo in più per ritrovare lungo quei chilometri, passo dopo passo, la serenità del corpo e dello spirito. E la speranza in un mondo che, come è avvenuto in Trentino, sappia sostituire i fronti della guerra con altrettanti Sentieri di Pace.
PROGRAMMA
Venerdì 1 luglio
Rovereto, Campana dei Caduti
Padre Ibrahim Faltas Rettore della Basilica della Natività di Betlemme
Mercoledì 6 luglio
Parco di Paneveggio Pale di San Martino Forte Dossaccio
Alessadro Baricco Scrittore
Mercoledì 13 luglio
Altopiano di Vezzena, Forte Busa Verle
Giulio Giorello Filosofo
Mercoledì 20 luglio
Dolomiti di Fassa, Rifugio Contrin
Roberto Salvan Direttore Unicef Italia
Marian Ismail Presidente Associazione Donne in Rete per lo Sviluppo
Mercoledì 27 luglio
Adamello, Rifugio Carè Alto
Erri De Luca Scrittore
Venerdì 29 luglio
Monte Baldo, Rifugio Damiano Chiesa
Ottavia Piccolo Attrice
Gabriele Vacis Regista
Mercoledì 10 agosto
Altipiani di Folgaria, Lavarone e Luserna Forte Luserna
Marina Ponti e Eveline Herfkens Responsabili Campagna Millenium Goals Nazioni Unite
Silvestro Montanaro Giornalista RAI
Mercoledì 17 agosto
Lagorài, Baita Monte Cauriol
Gianfranco Cattai Presidente Comitato Cittadella della Civiltà di Torino
Nicoletta Dentico Presidente Osservatorio Italiano sulla Salute Globale
Mercoledì 24 agosto
Rovereto, Campana dei Caduti
Padre Matteo Zuppi Rettore della Comunità SantEgidio di Roma
Ali Mohamed Gedi Primo Ministro della Somalia
Abdirisak Osman Hassan Julirie Ministro della Pianificazione e Cooperazione Internazionale della Somalia
Luisa Diogo Primo Ministro del Mozambico
Mario Raffaelli Rappresentante del Governo Italiano per la Somalia
organizzazione: Trentino spa