Donne delinquenti: storie di streghe, eretiche, ribelli, rivoltose, tarantolate

Donne: tra mito e attualità

Michela Zucca
Donne delinquenti: storie di streghe, eretiche, ribelli, rivoltose, tarantolate
Ed. Napoli: Simone, 2004.
Intervento dell'Autrice con proiezione di diapositive

Martedì 1° marzo alle 21.00 presso la Biblioteca di Riva si terrà il primo appuntamento di “Donne: tra mito e attualità”, un ciclo di proposte dedicate alle donna e organizzate dagli assessorati alla cultura e dalle biblioteche di Arco e di Riva, e dall’assessorato all’ecologia di Dro per il mese di marzo.

La prima protagonista femminile sarà Michela Zucca, antropologa di fama internazionale, specializzata in antropologia alpina, storia della stregoneria, studio dell’immaginario nelle espressioni artistiche popolari. La dottoressa Zucca, che ha fondato la rete di donne delle Alpi, lavora al Centro di ecologia alpina di Trento e si occupa di sviluppo sostenibile di aree rurali marginali, di valorizzazione del territorio delle Alpi.
Il 1° marzo presso la sala conferenze della Biblioteca civica di Riva Michela Zucca presenterà attraverso proiezione di diapositive: “Donne delinquenti: storie di streghe, eretiche, ribelli, rivoltose, tarantolate”, il suo ultimo libro. Si tratta di un’affascinante ricostruzione della storia delle streghe e delle donne “contro”, nel tentativo di verificare, attraverso la raccolta e l’esame di miti e leggende, di racconti e di modi di dire, dell’iconografia sacra e profana, qual’è l’interpretazione dei fatti data dagli abitanti delle Alpi e delle montagne italiane, quali sono le tracce lasciate dalla loro religione animista nella cultura popolare.
La comparazione delle fonti testimonia, infatti una civiltà sciamanica precristiana fino ad un certo punto parallela alla cultura urbana e poi apertamente in contrapposizione a questa, che ha combattuto una lunga guerra per non essere assimilata e per sopravvivere.