Donne senz'ombra

Teatro

12 monologhi di eroine per festeggiare la donna
dodici storie di donne, che narrano le loro vicende, passioni, la follia, l’ingegno, il sublime... in una parola l’essenza di essere donna

Donne senz'ombra, nitide, libere per raccontare la loro storia che è la storia del mondo: Medea, Elena, Emma, Frola,…..dodici eroine della vita che inondano di femminilità un importante spazio teatrale collocato all'interno del Museo di Arte Contemporanea di Rovereto e Trento, a conferma dell'eterno femmineo che dalle radici del passato si proietta alle soluzioni del futuro.
Emblematiche presenze che narrano le loro vicende, le passioni, la follia, l'ingegno, il sublime….in una parola l'essenza di essere donna.
Un'esperienza più emotiva che teatrale, un concerto di voci femminili per un canto d'amore, di attese pazienti, di realistica saggezza che spesso le civiltà hanno segregato in un angolo oscuro tanto segreto da divenire col tempo sacro e misterioso.

performance di 12 attrici che interpreteranno i seguenti monologhi :

ELENA - da "Eroine" di Ovidio
MEDEA - da "Eroine" di Ovidio
DIDONE -da "Eneide" di Virgilio
BEATRICE - da un racconto di Stendhal
TERESA - dalla "Vida" di Santa Teresa d'Avila
MIRANDOLINA - da "la Locandiera" di Carlo Goldoni
EMMA - da "Madame Bovary" di G. Flaubert
NORA - da "Casa di Bambola di H. Ibsen
FROLA - da "Così è, se vi pare" di Luigi Pirandello
LULU' - da "Lo spirito della Terra" di F. Wedekind
ROSA - da "Sabato, domenica e Lunedì" di Eduardo de Filippo

Completeranno l'evento un gruppo formato da 8 attrici/statue, ricoperte d'argilla dalla testa ai piedi, saranno lasciate libere di agire nella piazza del MART, e all'ingresso dell'Auditorium in modo che le stesse comincino ad innescare un processo di comunicazione, provocando una serie di emozioni e reazioni da parte del pubblico che si accinge ad assistere allo spettacolo. Le statue viventi non mancheranno di incuriosire, sorprendere, divertire creando momenti fortemente comunicativi e di rara intensità. La performance nasce dalla collaborazione tra il SILENCE Teatro ed il gruppo artistico Way Art Studio, al quale si deve la realizzazione di numerose statue in gesso a grandezza naturale che ritraggono situazioni di vita quotidiana.

Regia di Roberto Marafante
Organizzazione e coordinamento curato da NET PLAN s.n.c.
di Marisa Bruschetti e Cinzia Zandonai


organizzazione: P.A.T. Assessorato alla Cultura - Comune di Rovereto