Due dozzine di rose scarlatte

Teatro

Compagnia Teatro San Prospero di Reggio Emilia
Due dozzine di rose scarlatte
di Aldo De Benedetti
Con: Cecilia Cappi, Silvano Gallinari, Roberto Leoni, Simona Gullo
Regia di Alberto Cottafavi

È la più famosa commedia dell'epoca dei cosiddetti "Telefoni Bianchi". Anche se scritta negli anni '30 quando nel cinema imperava questo genere di spettacolo con le grandi dive protagoniste, "Due Dozzine di Rose Scarlatte" per l'attualità del suo contenuto si può rapportare ai giorni nostri. L'intreccio nasce da una situazione che si è creata tra due coniugi (Marina ed Alberto) sposati da alcuni anni e la cui vita comincia ad essere un po' monotona e noiosa. Nascono un forte desiderio di evasione in lui ed un grande desiderio di essere corteggiata in lei. Il loro ménage familiare viene sconvolto da un terzo personaggio che crea tra i due un sottile gioco di vanità e gelosia. La simpatica figura dell'amico Tommaso si inserisce in questo momento di crisi tra i due protagonisti, quando Marina, trovandosi corteggiata dal misterioso ammiratore, perde la testa fino a compromettere la sua vita coniugale. Una commedia di situazione dai risvolti psicologici ben delineati dalla magistrale penna dell'autore in modo delicato e raffinato.

Aldo Ce Benedetti Tipico rappresentante del cosiddetto teatro di "evasione" che ha segnato il periodo storico compreso tra le due guerre. Famosi attori come Vittorio De Sica, Enrico Viarisio, Sergio Tofano e Marisa Merlini sono stati protagonisti di alcune tra le sue commedie più note come "La resa di Titi" (1931), "Non ti conosco più" (1932), "Milizia Territoriale" (1933). Il titolo più famoso che ha avuto e che ha tuttora un grandissimo successo è "Due Dozzine di Rose Scarlatte" scritto nel 1936 e messo in scena da numerose compagnie professionali ed amatoriali. Oltre che commediografo, De Benedetti è stato anche sceneggiatore di cinema e regista di tre film muti. Tra le sue sceneggiature più importanti ricordiamo "Gli uomini che mascalzoni" e "Mio figlio Professore".