E se un giorno la pace nel mondo
"...L'undici settembre 2001 non rappresenta solo la data di una tragedia spaventosa, ma segna una scolta. Segna la percezione che fra la gente comune che vive nella parte più ricca del pianeta nessuno può chiamarsi fuori, che scarsità di acqua e cibo, guerre, devastazioni ambientali, malattie, deregolazione sociale e civile e le loro conseguenze ricadono sulla nostra quotidianità. E' necessrio abitare in maniera intelligente e responsabile la globalizzazione. Ecco l'impegno che ci si deve prendere oggi, in questa data. Una data che non va dimenticata ma che deve far pensare, che deve farci riflettere, che deve porci altri perché. Una data che ci ha dimostrato in tutta la sua tragicità che le ingiustizie perpetrate da secoli su questo nostro pianeta non potranno mai portare alla pace. Quante altre saranno le vittima che come unica colpa hanno quella di essere nate in un paese sbagliato? Che senso ha ricordare la tragica morte di migliaia di persone ricorrndo ad altre tragedie e ad altro dolore? L'impegno deve essere quello di mettersi in gioco in prima persona, come singoli, come amministratori, come comunità intera, al fine di costruire concretamente il percorso verso una vera cultura di pace..."
organizzazione: Associazione Culturale Mercurio - Comune di Riva del Garda, Città della Pace Assessorato alle Attività Sociali - Casa per la Pace Alto Garda e Ledro