È stato così

Teatro

Stagione di prosa di Riva del Garda, Arco e Nago-Torbole 2012/2013
Il teatro e l'autore la stagione di prosa classica

Pierfrancesco Pisani - Parmaconcerti - Teatro
della Tosse - Infinito srl
È stato così
di Natalia Ginzburg
Monologo comico ad alto contenuto satirico
con Sabrina Impacciatore
regia di Valerio Binasco

Gli ho detto: - Dimmi la verità - e ha detto: - Quale verità - e disegnava in fretta qualcosa sul suo taccuino e m’ha mostrato cos’era, era un treno lungo lungo con una grossa nuvola di fumo nero e lui che si sporgeva dal finestrino e salutava col fazzoletto. Gli ho sparato negli occhi». È questo il raggelante inizio dello spettacolo È stato così, tratto dal romanzo omonimo di Natalia Ginzburg.
Sabrina Impacciatore, diretta da Valerio Binasco, dopo il successo della recente tournée, porta in scena i sentimenti, le passioni, le speranze di una donna sola destinata a smarrire inesorabilmente la propria esistenza, e racconta la storia di un amore disperato e geloso, una confessione dettata dalla dolorosa lucidità di una moglie che per anni ha sopportato la relazione extraconiugale del marito.
«Natalia Ginzburg è per me tra i più importanti scrittori italiani – commenta il regista che già ha messo in scena dell’autrice “Ti ho sposato per allegria” e “L’intervista”–. Il suo scrivere “semplice” e musicale arriva a toccare corde emotive fortissime, eppure la sua immaginazione poetica non è attratta dall’eccezionalità. È la grandezza della sua poesia a restituire grandezza umana a “piccoli” personaggi, li consola di qualcosa che si potrebbe anche chiamare “il destino”. In questo modo le sue storie riguardano tutti noi».
È stato così, pubblicato nel 1947, dopo la morte del marito Leone Ginz - burg, torturato e ucciso per motivi politici e razziali nel carcere di Regina Coeli, è un “quasi esordio” per la Ginzburg; il suo primo libro firmato. Ed è un romanzo dotato di una misteriosa cupa musicalità: «La sua protagonista senza nome – ancora con le parole di Binasco – è capace di attraversare tutta la sua tragedia con voce asciutta e dura, e tuttavia con un’ironia struggente e magicamente femminile ». Un testo che non richiede effetti speciali (che per necessità di prendere forma vede la collaborazione produttiva di Pierfrancesco Pisani, Parmaconcerti, Teatro della Tosse e Infinito srl), solo la sensibilità di una grande attrice e un regista che sappia far risuonare quelle corde sottili.


organizzazione: Servizio Attività Culturali Intercomunale di Arco e Riva del Garda - Comune di Nago Torbole - Coordinamento Teatrale Trentino