E tutto divenne luna
In Italia per partecipare al Salone del Libro di Torino, Georgi Gospodinov sarà ospite in uno degli incontri più attesi dai ibrai.
La prestigiosa casa editrice Voland, specializzata in autori russi e slavi, ha deciso di festeggiare i suoi primi 25 anni di attività portando in Italia, al Salone del libro di Torino, proprio questo autore, rappresentativo di un mondo.
Di lui è stato detto: “Definito il Milan Kundera della Bulgaria per i suoi viaggi nel mondo interiore, potrebbe essere accostato anche a Friedrich Dürrenmat per la sua riscrittura del mito del Minotauro, ma a ben vedere Georgi Gospodinov è uno scrittore unico.”
In ‘E tutto divenne luna’ (Voland Edizioni) incontriamo diciannove storie fra malinconia e umorismo, che parlano della fragilità della condizione umana per rintracciare il sublime che si disvela nel quotidiano, per ricordarci che è sempre possibile cambiare prospettiva.
Se un giorno il sole si smorzasse, si chiede l’autore, come sceglieremmo di impiegare gli ultimi 8 minuti e 19 secondi di vita ancora a nostra disposizione?
Nato a Jambol nel 1968, Gospodinov è poeta innovativo e raffinato, prosatore e studioso di letteratura, oggi considerato lo scrittore più talentuoso della Bulgaria. Con il suo esordio narrativo, ‘Romanzo naturale’ (Voland 2007), accolto come una vera rivelazione, ha immediatamente incontrato il favore di critica e pubblico che ne hanno decretato lo straordinario successo, e ha ottenuto il primo premio del concorso Razvitie per il romanzo bulgaro contemporaneo. È tradotto in diciannove lingue.
Di Gospodinov Voland ha pubblicato la raccolta di racconti ‘ ...e altre storie’ (2008) e il romanzo ‘Fisica della malinconia ‘ 2013), con il quale nel 2014 è stato finalista del Premio Von Rezzori e del Premio Strega Europeo, un autentico capolavoro secondo i molti lettori che ha avuto.