EQUIVALENZE – Declinazioni Artistiche di Neurovarietà - Inaugurazione il 2 luglio
Esposizione a Casa de Gentili curata da Cristina Locatelli
Casa de Gentili ospita quest’estate una mostra insolita e originale nel tipo di opere esposte e nella maniera in cui vengono presentate al visitatore.
Venti tele dipinte da ragazzi con disturbi dello spettro autistico sono accompagnate dalle opere dei due autori Massimo Giovannini e Camilla Nacci che, attraverso la fotografia e la narrativa, interpretano la neurovarietà che condiziona questi giovani pittori nella loro arte e nella loro vita.
I venti dipinti ci permettono di tornare all’idea di arte come strumento comunicativo. Mondi interiori travolgenti che grazie all’aiuto di esperte educatrici si appropriano del linguaggio pittorico e di spunti illustri, per esprimersi sulle tele.
Le opere sono realizzate dagli ospiti di Casa Sebastiano di Coredo, che ospita bambini e ragazzi affetti dallo spettro autistico.
Attraverso le opere degli autori Massimo Giovannini e Camilla Nacci, al visitatore vengono offerti diversi percorsi, diversi linguaggi artistici per avvicinarsi ai dipinti dei ragazzi di Casa Sebastiano. Quello più immediato, dell’immagine fotografica di Giovannini, ci permette di visualizzare il loro mondo, di scorgere le loro identità individuali così come emergono dai particolari dei loro ritratti, degli oggetti che li accompagnano. Quello più discorsivo della Nacci, che dalle biografie degli artisti ha tratto una serie di evocativi racconti, ci aiutano ad immaginare i pensieri e i sentimenti che si nascondono nelle opere stesse, nella scelta di un soggetto, di un colore, magari nel formato di una tela.
La mostra, proprio per ciò che espone e vuole raccontare, è accessibile anche al pubblico con disabilità: vengono organizzati percorsi e visite guidate “touch tour”, si utilizzano stampe a caratteri grandi per ipovedenti e viene allestita una sala per offrire uno spazio tranquillo ai visitatori neuro-divergenti, con cuscini e comode sedute.
L'esposizione sarà arricchita da alcuni eventi collaterali, nell’intento di rafforzare il messaggio che si vuole divulgare e coinvolgere il pubblico.
Il primo evento approfondirà il concetto di Outsider Art, genere artistico che si colloca al di fuori dei circuiti “mainstream” perché portato avanti da persone che si muovono ai margini della società, di solito disabili o neuro-diverse. La gallerista Camilla Nacci, il fotografo Massimo Giovannini e la dott.ssa Annachiara Marangoni (Direttore Socio Sanitario di Autismo Trentino S.c.s.s.s. – Casa “Sebastiano”) discuteranno insieme su come il “diverso” possa di fatto influenzare positivamente se non addirittura aggiungere valore al processo artistico, offrendo nuove prospettive.
Nel secondo evento, alcuni educatori del settore coinvolgeranno prima i bambini e poi gli adulti in un laboratorio creativo, con le stesse tecniche e proprio quegli strumenti che solitamente si utilizzano con le persone con neuro-diversità e che potranno rivelarsi sorprendentemente “fruttuosi” anche adattati al pubblico generale.
Il Comune ha voluto affidare questo progetto così originale e coraggioso ad una squadra qualificata, composta dalla curatrice Cristina Locatelli, dal fotografo Massimo Giovannini e dalla gallerista Camilla Nacci.
(Fonte: VisitTrentino.info )
Inaugurazione: sabato 2 luglio ore 18.00