El sagrestan de don Albino
Filodrammatica “Arca di Noè” di Mattarello
da un lavoro di Dino Belmondo
traduzione in dialetto trentino di Luciano Zendron
La vicenda è ambientata in una qualsiasi piccola comunità del nostro territorio tra gli anni Quaranta e Cinquanta. Un prete buono ma irruente, un sacrestano volenteroso ma un tantino imbranato, un postino… come ce lo ricordiamo tutti, l’immancabile perpetua, la betonega presente in tutti i paesini del mondo, la classica paesana arricchitasi sposando l’industriale di turno e, come in ogni storia che si rispetti, la brava ragazza di campagna.
Un bel cocktail di personaggi e situazioni di irresistibile comicità.