Elena Casagrande - Sogni di china
Elena Casagrande, fumettista romana di Marvel e DC Comics e vincitrice nel 2021 dell’Eisner Award per la nuova serie Marvel “Black Widow”, è la protagonista della mostra proposta da Croxarie nello Spazio Civico Albano Tomaselli di Castel Ivano dal 25 giugno al 4 settembre.
Lo Spazio civico Albano Tomaselli è da qualche anno presente nel panorama espositivo e culturale trentino con una serie di mostre che animano l’estate attraverso proposte che hanno toccato il mondo dell’arte nelle sue più diverse espressioni, dalla grafica all’incisione, dalla fotografia alla pittura.
Per l’estate 2022 il circolo Croxarie propone un’incursione nel mondo del fumetto contemporaneo: mezzo di espressione cugino della televisione e del cinema, insieme ai quali occupa un posto di rilievo nella cultura popolare.
Le tanto amate vignette hanno una data di nascita universalmente riconosciuta: domenica 5 maggio 1895 il supplemento a colori del New York World pubblica per la prima volta le avventure di Yellow Kid di R.C. Outcalt: una grande vignetta dove appaiono le caratteristiche “nuvole” che contengono i dialoghi dei personaggi.
Intrattenimento, certo, ma nella sua lunga storia il fumetto è stato anche altro: testimone della società, promotore di riscatto sociale, strumento per promuovere valori, arma potente dello status quo come delle più importanti battaglie civili. La sua popolarità ha attraversato confini e generazioni per arrivare fino a noi grazie alle grandi multinazionali come Marvel e DC ma anche a piccoli e tenaci editori, molti di questi italiani, che lavorano con passione allevando talenti che ogni tanto escono dal piccolo recinto degli appassionati per raggiungere un pubblico più ampio. È il caso di Elena Casagrande, talentuosa artista romana che dalla Scuola del fumetto della capitale ha raggiunto l’America (non è metaforico) grazie alla sua tenacia e alla sua indubbia bravura, aprendo le porte di editori prestigiosi come Marvel, DC e IDW, fino alla conquista, nel 2021, del prestigioso Eisner Award per la serie Marvel dedicata a Black Widow. L’Eisner,
giova ricordarlo, sta al fumetto come l’Oscar sta al cinema.
Elena è dunque la protagonista di una mostra che vuole rendere omaggio al suo talento, grazie al quale ha saputo mescolare i manga delle letture giovanili a una robusta conoscenza della storia del fumetto americano per rileggere il tutto attraverso un segno originale e affascinante, con l’augurio, rivolto soprattutto ai giovani, di seguire con passione e tenacia i loro sogni.
La mostra, che viene inaugurata sabato 25 giugno alle 18 alla presenza dell’artista, è organizzata dal Circolo Croxarie in collaborazione con il Comune di Castel Ivano, la Provincia autonoma di Trento, Litodelta, l’Ecomuseo della Valsugana, la Comunità Valsugana e Tesino, il BIM Brenta, l’APT Valsugana Lagorai e la Cassa rurale Valsugana e Tesino.
In mostra è disponibile il catalogo dell’esposizione (formato 17x26cm, copertina cartonata, 216 pagine).
L’esposizione è disponibile in formato digitale su IZITravel.
ELENA CASAGRANDE
Classe 1983, dopo il Liceo Scientifico, Elena decide di seguire la sua passione principale, il disegno, iscrivendosi alla Scuola Internazionale di Comics a Roma. Da studente diventa assistente di David Messina, suo insegnante, iniziando a lavorare con IDW Publishing. Da quel momento la collaborazione con IDW continua fino a oggi, con serie di fumetti come Star Trek (Klingons: Blood will tell, Orions, Q, Spock: Reflections), Ghost Whisperer (The haunted), Angel (Auld Lang Syne, Doyle, Smiletime, A hole in the world, Illyria: Haunted e sesta stagione), Infestation, True Blood (The French Quarter), Doctor Who (Prisoners of Time) e X-Files.
Negli USA lavora per la Marvel, disegnando personaggi come Spiderman (Marvel Heartbreakers - A Chemical romance, Ultimate Spiderman #157), Spitfire (Women in Marvel) e Red Hulk (Hulk) e varie copertine.
Per DC Comics realizza alcune tavole di Arrow e The Flash, la miniserie Vigilante: Southland, l’annuale di Batgirl - The Brightest star in Heaven, il racconto Galentine’s Day per il tascabile Mysteries of Love in Space e il racconto Batman One per Batman Secret Files, alcuni numeri di Catwoman, il racconto di Harley Quinn Little Christmas Tree per New Year’s Evil, il racconto di Wonder Woman The Interrogation per il numero 750 e, recentemente, alcune tavole per il crossover Trial of the Amazons.
Per Image ha partecipato al finale della serie Hack/Slash. Per Boom! Studios è l’artista della serie di Mike Carey Suicide Risk e illustra il romanzo sequel di Grosso guaio a Chinatown. Lavora poi alla nuova serie di Doctor Who - The Tenth Doctor per Titan Comics.
È l’artista della serie Black Widow per la Marvel con Kelly Thompson come sceneggiatrice, Jordie Bellaire come colorista e Adam Hughes copertinista regolare. Con Black Widow lei e il suo team hanno vinto l’Eisner Award 2021 come Best New Series.
In Italia ha collaborato con Cronaca di Topolinia (Avalonia Special #3, Sol Mirror #2), Star Comics (La Stirpe di Elan, Jonathan Steel), Tunuè (Mono #2 e #6), Renoir (Tales of Avalon), Manfont (Carlo Lorenzini, Boomouse, Kimera Mendax) Panini Comics (Il ragazzo Invisibile) e Bugs Comics (Mostri #9, Samuel Stern - variant covers).
È stata componente del Truckers Studio.