Emilio Galante. Linea d’ombra
Misia Cafè presenta
Emilio Galante
Linea d’ombra
Per flauto, flauto in sol, ottavino, video e live electronics
La performance
Il titolo, Linea d’ombra, è quello del CD di più di vent’anni fa con il quale l’autore ha inaugurato il suo personale cammino di interprete-compositore al confine fra i linguaggi del jazz, della musica colta e del rock. Allora ne scriveva Roberto Verti nella presentazione del CD: “Un musicista di formazione culta che si muove tra gli umori della new age e l'artigianato alto d'accademia, tra la scena scaligera e il minimal, il jazz; gioca coi flauti e coniuga il loro respiro con l'elettronica. Compie un itinerario d'invenzione, e si fa condurre dalla fascinazione esotistica che i territori della musica d'oggi e la lingua del jazz esercitano su una curiosità mobilissima."
E' un programma autarchico, dove tutto, i flauti, gli strumenti elettronici, i video sincronizzati live, le composizioni sono mossi da un solo autore. Un personale e per certi versi intimo percorso creativo, come tale vissuto in una dimensione solitaria. Oltre a musiche originali (tratte dal recente spettacolo Old Sounds, New Voices) o ispirate a una poesia di Allen Ginsberg, sono presentati un capolavoro della minimal music come Vermont Counterpoint di Steve Reich, Radiant di Nico Muhly, giovane e talentuoso discepolo di Philip Glass e una versione elettronica di Syrinx di Claude Debussy.
Bioartista
Emilio Galante è nato a Bologna dove ha studiato flauto e composizione oltre a laurearsi in filosofia. Ha ottenuto inoltre un Meisterklasse Diplom alla Hochschüle für Musik di Monaco. Ha tenuto concerti come solista e in complessi di musica da camera in tutta Europa, USA, Turchia e Santo Domingo. Ha inciso per BMG Ricordi, CGD-Suvini Zerboni, Velut Luna, Ermitage oltre che per le radio-televisioni di stato italiana, francese e svizzera. Ha fondato nel 1998 l'ensemble Sonata Islands, col quale ha pubblicato un CD di sue musiche, “Sciare di Fuoco” per BMG, promosso un festival di jazz e musiche nuove (www.sonataislands.com) che si tiene dal 2002 a Milano e Trento. Fra le sue registrazioni più recenti, nel 2010 esce per Improvvisatore Involontario “Torre Aquila”, con Sonata Islands e ospite Markus Stockhausen, nel 2012 "Sonata Islands goes RIO", ispirato alla poetica del Rock In Opposition, per AltRock, con una ricca rassegna stampa internazionale, nel 2013 "Sonata islands meets Mahler" per ZDM. E coautore del Manuale del Flauto EDT. E' docente di ruolo di flauto al Conservatorio di Trento.
Cena assaggi a tema posti limitati costo € 15
Concerto ingresso € 10
organizzazione: Café Théatre Le Arti di Artemisia