“Emozioni in musica”: corso per operatori della prima e seconda infanzia

I Servizi educativi del Museo degli Usi e Costumi della gente Trentina propongono un nuovo corso di formazione per operatori dei Servizi di conciliazione, aperto anche a chi si occupa generalmente di prima e seconda infanzia, dal titolo “Emozioni in musica: attività musicali per lo sviluppo della competenza emotiva”. Il corso, che si tiene sabato 12 e sabato 19 marzo, è diviso in due moduli, uno da 8 e uno da 7 ore (per un totale di 15 ore).

Non c’è nessun processo di apprendimento senza emozioni. Le emozioni sono definite “stati mentali e fisiologici associati a modificazioni psicofisiologiche in risposta a stimoli interni o esterni”; hanno una valenza evolutiva e rappresentano, come bene evidenzia la sociologa Marianella Sclavi (2003) “degli strumenti conoscitivi fondamentali, se sai comprendere il loro linguaggio. Non ti informano su cosa vedi, ma su come guardi. Il loro codice è relazionale e analogico”, proprio come il linguaggio musicale.
Questa è la premessa essenziale per questo corso che il Museo propone con Rosanna Vit, psicologa psicoterapeuta, che si occupa da anni di prima infanzia e di supporto alla genitorialità, diplomata al Conservatorio e musicoterapista, che collabora con la Scuola musicale Eccher di Cles.