Empty Space

Danza

Compagnia Virgilio Sieni Danza
Empty Space
Durata 90’
Requiem di Virgilio Sieni
Ideazione e coreografia: Virgilio Sieni
Prima parte: interpretazione e collaborazione Marina Giovannini
Seconda parte: interpretazione Samuele Cardini, Michele Simonetti, Virgilio Sieni
Audio e video: Letizia Renzini
Immagini video: Virgilio Sieni Letizia Renzini
Costumi: Manuela Menici
Luci: Paolo Pollo Rodighiero

Seconda produzione del progetto triennale CREM CITY CREM (2002-2004) che la Compagnia Virgilio Sieni Danza sta realizzando con il teatro Ponchielli di Cremona.
Empty Space è un lavoro che torna a riflettere sulla dimensione del vuoto, sulla necessità di ascolto e osservazione in un contesto di dilatazione e distruzione del quotidiano: un vuoto spaziale e architettonico che si riflette nell’oggi come metafora allo stesso tempo tragica e positiva. Presenze improbabili che incombono in un passaggio continuo dato dalla mancanza di identità che strapiomba nel presente. Tra animale e figura umana si scorge il dilatarsi dell’essere verso la non appartenenza e lontano dal “teatrino dell’io”.
Abbiamo costruito questo pezzo durante i giorni della guerra in Iraq: vestiti di fantasmi e morti, catturati, camuffati, condannati, terrorizzati, gioiosi e tragici. Il gesto dell’amore coincide con quello della tragedia. C’è silenzio e sgusciamenti della maledizione, non codificabili. Un clima di emergenza per una scrittura fuori dai ritmi che si perde, si ritrova, troppo perfetta, liminale.
Dal solo che è assenza di metafora e presenza di spirito e azione dove tutto tende verso la bellezza dello stare e dell’agire nell’essenzialità, all’accumulo tragicomico della seconda parte: figure che recitano il cartoon della morte.

Drodesera quest’anno decide di accogliere nella Centrale di Fies il percorso di una compagnia con la quale da anni collabora. “One week”, la personale della Compagnia Virgilio Sieni Danza occuperà quattro serate all’interno del festival, quattro produzioni figlie di percorsi articolati sulla fiaba, il 25 luglio “YES YES YES CAPPUX RED”, sulla comunicazione muta del danzatore, il 26 luglio“MESSAGGERO MUTO”, sull’audacia di fronte alla morte ispirato al Funambolo di Genet il 27 luglio “ IL FUNAMBOLO”, e sulla guerra il 28 luglio “ EMPTY SPACE”. Un incontro del pubblico e degli operatori con una delle figure più interessanti della coreografia contemporanea.
Il legame tra Drodesera e Virgilio Sieni si è consolidato nel tempo, presente gli anni antecedenti come il primo anno dell’apertura di Fies quasi ad inaugurare i nuovi spazi con i suoi percorsi, col suo singolare modo di articolare le scenografie e i danzatori plasmandoli alla struttura, ai corridoi, alle scale e alle gradinate della Centrale.
Nello scorso aprile, in rappresentanza del festival per “Città che danzano” Virgilio Sieni ha portato la sua cifra stilistica all’Habana in un incontro di una settimana con i ragazzi della scuola nazionale di danza che si è concluso con uno spettacolo di strada davanti al municipio dell’ Habana Vjeca.
Con questo primo progetto si inaugura la nuova proposta della Centrale di Fies che vedrà ogni anno la residenza di una importante compagnia che si presenterà con repertori e personali.
Negli anni abbiamo offerto al nostro pubblico la possibilità di seguire interi percorsi di gruppi e compagnie ospitando anno dopo anno studi, work in progress e spettacoli finali. Abbiamo dato l’occasione di vedere la crescita e i cambiamenti che il passare degli anni e il corso degli eventi portano nelle persone e nei loro percorsi artistici. Con questo progetto vogliamo continuare a lavorare in questa direzione, crescendo e maturando con loro.


organizzazione: Associazione Il Gaviale s.c.a.r.l. - Provincia Autonoma di Trento - Regione Trentino Alto Adige - Comune di Dro - APT del Garda Trentino - Enel Produzione spa