Ereditare il passato, nel contesto globale
Grande attesa per la conferenza in programma al Museo degli Usi e Costumi della Gente Trentina perché la riflessione proposta è inedita e ha a che fare con la nostra futura esistenza sul Pianeta. La professoressa Elizabeth Povinelli - cattedra di Franz Boas della Columbia University di New York, Stati Uniti - presenterà una serie di esperienze parallele e significative delle storie dei suoi due “clan” di appartenza: Simonaz di Povinelli (Carisolo) - Trentino, e il “clan” Nunggudi (Serpente d'acqua nero) di Anson Bay, in Australia. Lo scopo è mostrare che i processi ereditari ci insegnano che, mentre il pianeta è in crisi climatica, ereditare non significa ricostruire un passato specifico ma creare una relazione con il mondo tutto, sia tra noi esseri umani, sia con l’ambiente.
I vertici del Museo, presidente Amistadi e direttore Tomasi, hanno accolto di buon grado l’idea della conferenza nata da un componente del Dominio Collettivo Comunitas Trilaci (Asuc -Terlago), Ivo Povinelli che, fra l’altro, fa parte dell’Associazione Amici del Museo.
La professoressa Elizabeth Povinelli, discendente da una famiglia originaria di Carisolo, parlerà nella sua lingua madre, l’inglese: per facilitare l’ascolto sarà disponibile un servizio di traduzione simultanea.
La conferenza sarà introdotta da Roberta Raffaetà che con “Il futuro dell'antropologia alpina: nuovi scenari e piste di ricerca”, contestualizzerà la presentazione di Elizabeth Povinelli in una rilettura critica degli Studi di Antropologia Alpina e alla luce degli attuali scenari ecologici e socio-politici.