Fabbricare fiducia al tempo di Covid19 e oltre

Giulia Cutello dialoga col curatore del libro e una delle coautrici, Claudia Fabris, fotografa e performer

Incontri e convegni , Laboratorio

Il libro “Fabbricare fiducia al tempo di Covid19 e oltre” (bit.ly/FabbricareFiducia ) ruota attorno alla seguente domanda:Cosa (e come) potrebbe e dovrebbe diventare l’Italia e/o il mondo non appena avremo messo il punto a questa terribile pandemia?Con questo spunto di partenza, nel marzo 2020 il visionario Andrea Bartoli, co-fondatore di Farm Cultural Park in Sicilia, ha chiamato a raccolta una estesa comunità di rigeneratori urbani e attivisti culturali di varia provenienza, età e professione per elaborare risposte e condividere esperienze personali.Quello che è emerso è un racconto corale, un collage di come siamo stati fragili ma al tempo stesso capaci di pensieri di futuro durante il lockdown.Il testo contiene una selezione di oltre 30 “pillole di fiducia” a cura di Giancarlo Sciascia, manager culturale che vive e lavora a Trento. A questi vissuti sono affiancati alcuni approfondimenti originali, come il contributo di Barbara Poggio e l’intervista a Emanuele Felice.Di quale fiducia si parla? Fiducia intesa come infrastruttura immateriale per disegnare durante la pandemia una fase ri-costituente per la cultura, l’economia e la tenuta democratica dell’Italia. Le pratiche testimoniate indicano approcci per gestire il presente e mettere in discussione priorità e modello di sviluppo in cui eravamo immersi nel pre-Covid19, suggerendo linee di tendenza e metodologie utili per trasformare il laboratorio della/e crisi in una fucina di possibilità.Giulia Cutello dialoga col curatore del libro e una delle coautrici, Claudia Fabris, fotografa e performer.

Costi

Avvertenza: l’ingresso è gratuito però i/le partecipanti sono invitate/i a portare più banconote possibili