Falso piano

Per la rassegna Vociferazioni si tiene venerdì primo marzo all'auditorium del Conservatorio di Riva del Garda lo spettacolo «Falso piano», con lo scrittore Giulio Mozzi, il compositore Nicola Straffelini e il pianista Francesco Bergamasco

Musica

Come riuscì l’illustre sconosciuto Alessandro Parisotti a trarre in inganno persino Stravinskij? Quali sono gli elementi che determinano uno stile? Come distinguere un originale da una copia? E come si crea un falso?

Sono alcuni dei quesiti ai quali lo scrittore Giulio Mozzi, il compositore Nicola Straffelini e il pianista Francesco Bergamasco cercheranno di dare una soluzione

Tutto ciò con la complicità del pubblico, attraverso un botta e risposta fra letteratura e musica, in una sorta di sfida condotta con l’illustrazione e il commento di esempi d’autore che spaziano dall'omaggio accorato all'affettuosa parodia: una carrellata a tratti malinconica e a tratti divertente, con momenti che rasentano l’irriverenza.

 

Nicola Straffelini, compositore e didatta, ha ricevuto numerosi riconoscimenti internazionali (in Europa, Canada, Usa e Australia) e collaborato con alcuni scrittori italiani, tra cui Edoardo Sanguineti, Michele Mari e Giulio Mozzi.

Giulio Mozzi è nato nel 1960. Apprezzato scrittore di racconti, lavora come consulente editoriale (già presso Theoria, Sironi ed Einaudi Stile libero, attualmente presso Marsilio). Insegna scrittura creativa dal 1993 e ha fondato a Milano la Bottega di narrazione. Il suo bollettino “vibrisse” è uno dei blog letterari più frequentati d'Italia.

Francesco Bergamasco, nato a Chiavari nel 1978, ha al suo attivo un notevole numero di concerti tenuti in importanti località italiane ed estere. È docente di pianoforte presso il Conservatorio “Vivaldi” di Alessandria; collabora inoltre con l’Orchestra Sinfonica Nazionale Rai di Torino.

Costi

Ingresso libero


organizzazione: Associazione Quadrivium col sostegno del Comune di Riva del Garda