Fanny & Alexander: Him

Teatro

Drodesera > Centrale di Fies 2008

Fanny & Alexander
Him. If the wizard is a wizard you will see...

Con: Marco Cavalcoli
Drammaturgia: Chiara Lagani
Regia: Luigi de Angelis
Promozione: Valentina Ciampi e Marco Molduzzi
Ufficio stampa: Marco Molduzzi
Logistica: Sergio Carioli
Amministrazione: Marco Cavalcoli
Produzione: Fanny & Alexander

«E la voce?». Chiese la bambina.
«Oh, io sono ventriloquo», disse l'omino, «e posso fare uscire il suono della mia voce da dove voglio;
per questo hai creduto che venisse fuori dalla testa.
E adesso vi mostrerò le altre cose che ho adoperato per ingannarvi...»
F. L. Baum, Il Meraviglioso Mago di Oz

Malgrado la durezza e la crudeltà che mi è sembrato di vedere nel suo viso, ho avuto l'impressione
che davanti a me ci fosse un uomo di cui ci si poteva fidare, una volta che avesse dato la sua parola.
Dal discorso di N. Chamberlain alla Camera dei Comuni, 28 settembre 1938

Forse delle immagini mi affascina proprio la possibilità di non controllarle mai fino in fondo.
Non so esattamente perché, ma mi sembra sempre che le immagini non appartengano mai a nessuno e che invece siano lì, a disposizione di tutti.
Maurizio Cattelan, Lectio magistralis

Al termine della sua famosa storia Dorothy giunge a Oz e, in procinto di essere esaudita, scopre che il suo mago è un falso mago e un vero artista: un ventriloquo, esperto d'aria e mongolfiere, di illusioni e altre cose inesistenti. Le alterne sembianze del mago - la grande testa, la bella dama, la bestia feroce - si rivelano fittizie e mendaci. Ma erano davvero un inganno?
Se si volesse dar un volto a questo mago, concedere un'apparenza istantanea al suo smascheramento, forse più che un'immagine occorrerebbe una lacuna, una traccia, un lembo del suo possibile e misterioso aspetto. Quest'istantanea, però, sarebbe lunga quanto la storia che l'ha prodotta, o che dall'immagine si è generata, lunga quanto il racconto intero che le è sigillo e che lei sigilla.
Il Mago, protagonista indiscusso della storia, artefice dell'inganno e della realtà dell'opera, ne è forse il primo e solo committente: inginocchiato, crudele e devoto, esile figurina desunta dalle pale di un altare barocco, spettro tridimensionale rubato alla storia o alla storia dell'arte, statuetta ambigua sottratta a un più maestoso, ma invisibile, monumento civile.


organizzazione: Il Gaviale - P.A.T. Assessorato alla Cultura - Regione Autonoma Trentino Alto Adige - Comuni di Dro e Arco - APT del Garda Trentino - Cassa Rurale di Arco Garda Trentino