Fausto Melotti. Angelico Geometrico
A cura di: Denis Viva
Una mostra che concentrandosi sulla fase di rinascita dellopera di Melotti a partire dagli anni Sessanta. punta a interpretare la convivenza di leggerezza e rigore nell'opera dell'artista, con un percorso che metterà in luce una coerenza di intenti molto forte. In mostra anche opere di Kenneth Armitage, Agostino Bonalumi, Alexander Calder, Carlo Carrà, Enrico Castellani, Giorgio de Chirico, Lucio Fontana, Alberto Giacometti, Piero Manzoni, Marino Marini, Louise Nevelson, Pablo Picasso.
Larte è stato danimo angelico, geometrico. Essa si rivolge allintelletto, non ai sensi. Così Fausto Melotti descriveva la propria poetica nel testo in catalogo della sua prima mostra personale alla Galleria del Milione (1935) di Milano, dove si era trasferito da Rovereto negli anni Venti.
Unesposizione come quella, in Italia, non si era mai vista: unastrazione purissima e integrale. Angelico geometrico è quindi unauto-definizione in cui lartista accosta immaginazione e raziocinio, concretezza tattile degli oggetti e impalpabilità eterea della loro forma. La mostra al Mart, a cura di Denis Viva, punta a interpretare questa convivenza di leggerezza e rigore con un percorso che metterà in luce, in tutta la vicenda artistica di Melotti, una coerenza di intenti molto forte.
In particolare, lesposizione si concentra sulla fase di rinascita dellopera di Melotti a partire dagli anni Sessanta. In un clima di profondo e generalizzato cambiamento in atto nel paese, i giovani astrattisti di quegli anni guardavano con ammirazione e stupore alle pionieristiche opere di Melotti negli anni Trenta. Parallelamente, Angelico Geometrico ripercorre levoluzione più personale dello scultore roveretano con opere quali "Città" (1963) ed "Ellissi" (1964). In questi anni infatti Melotti svilupperà maggiormente componenti oniriche e metafisiche, in cui lambiguità fra astrazione e figurazione prevale sulliniziale rigore geometrico.
Le cento opere in mostra, dal 23 giugno al 30 settembre 2012, comprendono unampia serie di confronti con le opere di artisti come Kenneth Armitage, Agostino Bonalumi, Alexander Calder, Carlo Carrà, Enrico Castellani, Giorgio de Chirico, Lucio Fontana, Alberto Giacometti, Piero Manzoni, Marino Marini, Louise Nevelson, Pablo Picasso.
organizzazione: Mart Museo di arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto