Ferite a morte
Stagione di prosa di Riva del Garda, Arco e Nago-Torbole 2013/2014
Mismaonda - La Contemporanea
Ferite a morte
di Serena Dandini con la collaborazione ai testi di Maura Misiti
con Lella Costa, Orsetta de Rossi, Giorgia Cardaci e Rita Pelusio
regia di Serena Dandini
Serena Dandini ha attinto dalla cronaca e dalle indagini giornalistiche per dare voce alle donne che hanno perso la vita per mano di un marito, un compagno, un amante o un "ex". Per una volta, sono loro a parlare in prima persona. Come in una "Spoon River" del femminicidio, ognuna racconta la sua storia là da dove si trova ora e riprende vita e spessore, uscendo finalmente da una catalogazione arida e fredda.
Serena Dandini, con la collaborazione ai testi e alle ricerche di Maura Misiti, ricercatrice del Cnr, ha scritto una breve storia per ciascuna di loro, pensata in chiave teatrale per sensibilizzare, attraverso il linguaggio della drammaturgia, le Istituzioni italiane e lopinione pubblica circa un fenomeno dai dati ancora incerti, ma che comporta in Italia - come ci raccontano le rare statistiche - una vittima ogni due, tre giorni.
La scena teatrale è sobria: un grande schermo rimanda filmati e immagini evocativi, la musica accompagna le donne a raccontare la loro storia assieme agli oggetti che hanno caratterizzato la loro tragica avventura.
Sul palco, a interpretare le vittime, quattro donne che si alternano a dare voce a queste storie, in uno spettacolo teatrale drammatico, ma giocato, a contrasto, su un linguaggio leggero e coi toni ironici e grotteschi propri della scrittura di Serena Dandini.
Viene mantenuta la possibilità di ospitare, di volta in volta, donne in rappresentanza della società civile nel territorio di rappresentazione.
organizzazione: Servizio Attività Culturali Intercomunale di Arco e Riva del Garda - Comune di Nago Torbole - Coordinamento Teatrale Trentino