Festa Europea della Musica

Musica

La Festa Europea della Musica, che si svolge in contemporanea in varie città europee, torna in Trentino. Dal ritmo delle percussioni africane, passando per quello della musica latino-americana e orientale fino al rock e al pop, ma senza tralasciare la musica classica e quella popolare. Il 21 giugno Arco si trasformerà in un grande palcoscenico all’aperto, con folle di musicisti a suonare per le vie e per le strade.

Dopo l'anteprima di sabato a Torbole e Bezzecca e di domenica a Mezzolago in valle di Ledro, martedì 21 giugno «esplode» nel centro storico di Arco come in centinaia di città di tutta Europa e di gran parte del pianeta la grande festa della musica. Il primo giorno d'estate è colorato dalle note degli innumerevoli artisti che nelle piazze più famose e affollate e nei vicoli più timidi e nascosti di città come Barcellona, Londra, Parigi, Ramallah o Sarajevo danno il benvenuto alla bella stagione all'insegna della multiculturalità e dell'incontro. Un evento che si perpetua dal 1992, anno della prima edizione nata per iniziativa del Ministro della Cultura francese, e che nell'Alto Garda quest'anno è voluto dalle amministrazioni comunali di Arco, Ledro e Nago Torbole con la collaborazione della Scuola Musicale Alto Garda e il sostegno dell'assessorato alla cultura della Provincia autonoma di Trento per la crescita culturale del territorio con particolare attenzione ai giovani. Com'è da sempre elemento centrale della festa, gli oltre mille artisti dell'edizione 2011 si esibiscono gratuitamente.
La Festa della Musica è una grande manifestazione popolare, gratuita, aperta a tutti i musicisti, dilettanti o professionisti, che desiderino esibirsi. Ogni anno la festa richiama e unisce milioni di persone e mescola tutti i generi musicali con l’obiettivo di diffondere la pratica musicale e di favorire la familiarità di giovani e meno giovani con le più diverse espressioni musicali. Anche in Trentino ogni anno associazioni, allievi e gruppi dilettanti hanno la possibilità di proporre al sempre più numeroso pubblico il frutto di tante ore di lavoro svolto nelle sale prove, nelle cantine o nei garage.

Martedì 21 giugno ad Arco s'inizia già verso le 10 con la musica e a Villa Althamer con il laboratorio di Formazione Bandistica (con concerto finale alle 17.30 in centro); e dalle 16 in piazza delle Canoniche il pomeriggio si anima di danze, canti e suoni. E poi avanti con la musica fino a notte inoltrata.

La storia
La Festa della Musica nasce nel 1982 in Francia, da una lungimirante iniziativa del ministro della Cultura, e qui la C maiuscola è significativamente d’obbligo, Jack Lang che accolse e rese possibile un’idea di Joel Cohen, musicista statunitense che verso la fine degli anni settanta lavorava per Radio France. L’idea originaria voleva che si celebrassero i “Saturnales de la Musique” nei giorni dei due solstizi, il 21 giugno ed il 21 dicembre; il “concetto” venne in seguito ripreso, adattato e infine reso praticamente attuabile da Maurice Fleuret, compositore e giornalista in collaborazione con il Ministero della Cultura, guidato dallo stesso Lang. L’anno successivo si tenne la prima edizione ed a partire dal 1983 il 21 giugno fu dichiarato “giorno della Festa della Musica”. La scelta della data coincide con il giorno più lungo dell’anno che fin dall’antichità fu eletto come simbolo di celebrazioni dedicate alla sacralità della natura, dai Litha della tradizione neopagana alla natività cristiana di Giovanni Battista.
La Festa Europea della Musica invita tutti a partecipare alla prossima edizione, il 21 giugno 2010, ad Arco e Bezzecca (Ledro), in una giornata interamente dedicata alla musica nello spirito che la contraddistingue, gratuita e spontanea condivisone di tempo, musica cultura e colore.

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