Festa Europea della Musica
I comuni di Arco e di Ledro si preparano ad accogliere la Festa Europea della Musica, che in 120 nazioni del mondo dall'Argentina allo Zambia - e in particolare nelle nazioni europee - sarà la vera protagonista del primo giorno d'estate, il 21 giugno. Attraversando i continenti, le note degli innumerevoli artisti che animeranno la piazze più famose e affollate e i vicoli più timidi e nascosti di città come Barcellona, Londra, Parigi, Ramallah o Sarajevo faranno sosta nel centro storico di Arco e nel borgo ledrense di Bezzecca per dare il benvenuto all'estate con uno spirito di multiculturale vivacità. L'amministrazione comunale di Arco e la Scuola Musicale di Arco e Riva del Garda invitano tutti i musicisti e i gruppi musicali a partecipare.
Per la richiesta di partecipazione si può spedire un'email all'indirizzo di posta elettronica festadellamusica-arco@gmail.com, oppure telefonare alla cooperativa Arte & Musica (telefono 0464 556774), alla Scuola Musicale di Arco (0464 516681) o all'Ufficio cultura del Comune di Arco (0464 583619). La partecipazione è aperta a tutti, si ricorda che non è previsto alcun compenso. Sono invece a carico dell'organizzazione tutti gli oneri SIAE, ENPALS e di occupazione suolo pubblico, oltre alla promozione, all'organizzazione e alla logistica.
Lorganizzazione della festa coinvolge lassociazione Ledro in Musica che insieme alla Scuola Musicale di Arco e Riva del Garda raccoglie il testimone dallassociazione Festa della Musica europea Trentino Alto Adige e conta sulla collaborazione delle tante realtà associative del Basso Sarca e Ledro, delle Pro Loco paesane e del Consorzio Pro Loco Valle di Ledro. La manifestazione è resa possibile anche dai preziosi contributi della Provincia autonoma di Trento, del Comune di Arco e del neonato Comune di Ledro, senza dimenticare lessenziale apporto dei tantissimi volontari, degli enti e delle associazioni.
Il successo
Si ricorda che l'edizione 2009 ha pacificamente invaso la città di Arco e i borghi ledrensi: 450 musicisti e ballerini in 24 ore di musica hanno coinvolto cittadini e turisti in un lungo, spontaneo, colorato spettacolo di contaminazioni artistiche e culturali che fanno dellevento una preziosa occasione d' incontro e confronto tra suoni, atmosfere e lingue. Dai palchi e dalle strade, dai vicoli e dai cortili i suoni jazz, reggae, rock e percussioni africane, hanno risvegliato, insieme a molti altri, linteresse ed il curioso entusiasmo del numeroso pubblico, circa 35 mila persone nelle due giornate della manifestazione, che ha attivamente partecipato alla festa, diventandone immancabile coprotagonista.
Questo è lo spirito della Festa della Musica, laboratorio in costante divenire che offre sempre e completamente in modo gratuito buona musica, espressione di professionisti, esordienti e di chiunque ami la musica come mezzo di comunicazione e condivisione di facile accesso: festa della musica e di tutte le musiche. Centinaia di interventi musicali si sono alternati su circa 50 spazi (urbani), e sono stati affiancati da ben 5 diversi laboratori per attività rivolte a bambini e giovani curate dalle varie Scuole Musicali e dalle realtà dell associazionismo musicale e sociale trentino.
La storia
La Festa della Musica nasce nel 1982 in Francia, da una lungimirante iniziativa del ministro della Cultura, e qui la C maiuscola è significativamente dobbligo, Jack Lang che accolse e rese possibile unidea di Joel Cohen, musicista statunitense che verso la fine degli anni settanta lavorava per Radio France. Lidea originaria voleva che si celebrassero i Saturnales de la Musique nei giorni dei due solstizi, il 21 giugno ed il 21 dicembre; il concetto venne in seguito ripreso, adattato e infine reso praticamente attuabile da Maurice Fleuret, compositore e giornalista in collaborazione con il Ministero della Cultura, guidato dallo stesso Lang. Lanno successivo si tenne la prima edizione ed a partire dal 1983 il 21 giugno fu dichiarato giorno della Festa della Musica. La scelta della data coincide con il giorno più lungo dellanno che fin dallantichità fu eletto come simbolo di celebrazioni dedicate alla sacralità della natura, dai Litha della tradizione neopagana alla natività cristiana di Giovanni Battista.
La Festa Europea della Musica invita tutti a partecipare alla prossima edizione, il 21 giugno 2010, ad Arco e Bezzecca (Ledro), in una giornata interamente dedicata alla musica nello spirito che la contraddistingue, gratuita e spontanea condivisone di tempo, musica cultura e colore.