Festa della Charta di Regola

Manifestazioni ed eventi

Rievocazione storica degli antichi ordinamenti del paese di Cavareno quando la vita quotidiana ed il lavoro agreste erano regolati dalla Charta di Regola, antico statuto comunale approvato dal Principe Vescovo.

La Rievocazione della Charta della Regola di Cavareno è arrivata alla 16ª edizione: quando, nel 1992, si è dato il via a questa manifestazione, certo non si pensava che avrebbe riscosso il successo che poi invece ha avuto. La Festa della
Regola cerca di abbinare la ricerca delle radici e delle tradizioni più vere della nostra cultura, alla volontà di offrire del divertimento sano e genuino: una fisarmonica, tanti amici e tanta allegria.
Vogliamo tuttavia sottolineare l’aspetto più importante della manifestazione. Essa vuole ricordare l’antico statuto che la nostra comunità si è data, al pari di altre, fin dai primi secoli del secondo millennio. All’inizio tale statuto era
tramandato in forma orale, e regolava i tempi ed i modi della lavorazione della campagna e del bosco.
Nel XV secolo le comunità iniziarono a trascrivere tali Regole orali: nacquero così le “Charte di Regola”. La Comunità di Cavareno fece trascrivere la propria Regola nel 1578, ma di questo documento non si hanno più notizie. La copia più antica a noi giunta è stata invece trascritta e tradotta in volgare italiano nel 1632, e poi arricchita da altri capitoli nei secoli seguenti. Le consuetudini relative alle attività agresti, al rispetto del bosco, alla cura del dedicare alle cose pubbliche, delineano un quadro essenziale, ma completo, della vita di un tempo. La considerazione più interessante è che la Charta della Regola, pur lontana negli anni, descrive un mondo che è arrivato pressoché intatto fino a noi, o meglio, fino al tempo dei nostri nonni. In essa ricorrono nomi di luoghi che ancora oggi sono utilizzati,m nomi di attività, di attrezzi, di consuetudini di cui i nostri anziani ancora portano in ricordo. E per poterli ancora sentire basta saper dar loro ascolto. Da queste considerazioni è nato lo spunto per la Festa: rievocare l’epoca della Charta della Regola per ricordare quella civiltà contadina che è ormai scomparsa, e che lascia le ultime tracce nel lavoro abile degli artigani e nel gusto dei poveri cibi di un tempo, che oggi riscopriamo come vere prelibatezze. In questo senso è bello visitare le case più antiche del paese, ascoltare gli anziani quando raccontano le fatiche quotidiane dei loro tempi, imparare da loro qualche segreto sul come svolgevano un lavoro per poterlo riportare oggi, durante la Festa.
La Festa della Charta della Regola diventa allora il motivo per ricordare una civiltà contadina che è terminata ma che non deve essere dimenticata.
Il comitato organizzatore

Da domenica 29 luglio
“Coi nòssi soldi e le nòsse fadìgie....”
Mostra iconografica a cura del Circolo Pensionati e Anziani di Cavareno
Sala mostre Palazzo de Zinis

“Artigianato artistico”
Espongono S. Morandi, C.Chistè, L. Lorenzi, R. Artini
Sale espositive della Cassa Rurale e della Pro Loco

Giovedì 2 agosto
ore 21.00 Sala della Cassa Rurale
“La Cooperazione tra passato e futuro”
Serata culturale in collaborazione con la Federazione delle Cooperative di Trento

Venerdì 3 agosto
ore 21.00 “Prozesion del voto”
processione votiva in costume della Madonna della Neve

ore 22.00 Concerto di musica sacra con il coro della cattedrale di Cluj (Romania)
Chiesa di S.Maria Maddalena

Sabato 4 agosto
nel pomeriggio in Piazza G. Prati e via Moscabio
Mercatino di antiquariato
“La Ciasarada con l’ostaria z’al ciasel”
“Nan a ciaval” con i pony del Ranch Roen

ore 21.00 Piazza G.Prati e Parco de Zinis
“El fi lò en la stua dal Bepi”
Rappresentazione teatrale e musicale con il coro “El fi lò” di Don diretto da Aldo Lorenzi

Domenica 5 agosto
Piazza G. Prati e Parco de Zinis
ore 10.30 Esibizione del gruppo sbandieratori “Il Cassero” di Castiglione Fiorentino (AR)
ore 11.00 Corteo storico e S. Messa con canti gregoriani
dalle ore 12.00 “I saori dela nòssa tera” Piatti tipici della cucina nonesa
dalle ore 16.00 Rappresentazione degli antichi mestieri nei “vouti”, sui “somassi” e nelle “cort” del centro storico;
- “La Ciasarada con l’ostaria z’al ciasel”
- “Nan a ciaval” con i pony del Ranch Roen
dalle ore 18.00 “I saori dela nòssa tera” Piatti tipici della cucina nonesa
ore 21.00 “La Charta della Regola”
Rievocazione storica degli antichi ordinamenti comunali;
ore 22.00 Spettacolo pirotecnico

Menù

Sabato 4 agosto
Supa dal Toni dala Regola
Gulasch Suppe
Ciarn salada e fasuèi
Tabiel (speck, formaggio, sottaceti, pane)
Amblèt cola marmelata

Domenica 5 agosto
Supa dal Toni dala Regola
Polenta e stracòt nones
Polenta e braciola
Polenta e lugiangia
Tabiel coi tortiei da patate, affettati e sottaceti
Torta ‘n formentón

Promotori
Comune di Cavareno
Pro Loco di Cavareno
S.C. Fondisti Alta Val di Non
Corpo Volontario Vigili del Fuoco
Donne V.I.O.L.A.
Circolo Pensionati ed Anziani
Gruppo Alpini
Snowboard University Club 2116
Gruppi di catechesi
Artigiani di Cavareno

Durante la festa i negozi resteranno aperti.
A cura dei commercianti verranno allestite vetrine in tema.
Per tutta la durata della manifestazione sarà aperto il vaso della fortuna.


organizzazione: Comune di Cavareno