Festival della Famiglia

Manifestazioni ed eventi

"Festival della famiglia", seconda edizione: l'evento, che quest'anno si intitola "Famiglia risorsa della società. Politiche familiari e politiche di sviluppo economico: un binomio possibile?", si terrà a Riva del Garda il 6 dicembre, presso il Centro Congressi. L'iniziativa è organizzato dall'Agenzia per la famiglia della Provincia autonoma di Trento, dal Distretto Famiglia "Alto Garda" e dal Comune di Riva del Garda, in collaborazione con il Dipartimento per le politiche della famiglia della Presidenza del Consiglio dei Ministri.

La famiglia è una risorsa vitale non solo per i propri componenti ma per l'intera collettività. Un nuovo corso di politiche familiari che esaltino le potenzialità del lavoro sinergico tra Governo centrale e locale è possibile superando il tradizionale ambito di azione delle politiche familiari legate alle sole politiche sociali per realizzare beni relazionali, affettivi, sociali ed economici a vantaggio di tutta la società. L'integrazione delle politiche pubblico-pubblico e delle azioni pubblico-privato diventa dunque una risorsa strategica su cui puntare per mettere in campo nuove progettualità e nuovi servizi all'interno di una rete territoriale fortemente orientata alla crescita sociale e allo sviluppo anche economico del territorio. In questo momento di difficoltà economica è importante sostenere i percorsi di vita dei singoli cittadini e delle famiglie. La Provincia Autonoma di Trento, in particolare negli ultimi anni, ha messo in campo un importante architettura di politiche per il benessere, fortemente ispirata all'intersettorialità e alla sussidiarietà.

Il Festival della Famiglia con le due sedute plenarie e le due sedute tematiche rappresenta un'occasione preziosa, per discutere nell'attuale contesto economico e sociale, sulle prospettive e le strategie che possono sostenere, al meglio, le politiche familiari e creare, allo stesso tempo, opportunità di sviluppo territoriale.

Al termine della manifestazione accanto alle riflessioni teoriche e alle sperimentazioni concrete saranno elaborate le "tesi" del Festival in cui i macrotemi affrontati nelle sedute tematiche, forniranno una griglia su cui riflettere per delineare nuovi scenari, nuove architetture di policy e prospettive future.

PRIMA SESSIONE PLENARIA
FAMIGLIA, COESIONE SOCIALE E CRESCITA ECONOMICA
L'attuale sistema economico mostra i suoi limiti e ampio è il dibattito sui futuri modelli di sviluppo. In un contesto di profonda criticità gli scenari prospettati dalle alleanze locali per il benessere del cittadino e della famiglia possono identificare un nuovo modello di sviluppo sostenibile che favorisca la coesione sociale e ricollochi la persona e la famiglia, al centro delle politiche pubbliche in un' ottica in cui i limiti attuali possano diventare un' opportunità per progettare nuove politiche familiari.

PRIMA SESSIONE TEMATICA
FAMILY MAINSTREAMING E CRESCITA ECONOMICA: IL RUOLO DEI DISTRETTI FAMIGLIA
Una prospettiva di sviluppo economico locale che parte dalle alleanze territoriali per la famiglia è possibile? L'incontro tra politiche orientate al mantenimento del benessere della famiglia e quelle dello sviluppo economico locale, valutate secondo il principio del familymainstreaming, possono diventare investimenti sociali strategici a sostegno dello sviluppo del sistema economico locale.

SECONDA SESSIONE TEMATICA
POLITICHE SPORTIVE E POLITICHE PER IL BENESSERE SOCIALE ED ECONOMICO
E' possibile parlare di welfare sportivo ed inserirlo tra le agenzie educative di un territorio per sostenere le famiglie nella delicata azione di crescita dei figli? Le politiche sportive possono contribuire alla crescita economica locale? L'obiettivo della sessione è quello di verificare le possibilità di affrontare le tematiche connesse allo sport come leva per il rafforzamento della coesione sociale e come propulsore di sviluppo economico.

SECONDA SESSIONE PLENARIA
POLITICHE FAMILIARI: IL RUOLO DEGLI ATTORI TERRITORIALI E DELL'AUTORITÀ CENTRALE
Raccordare l'azione degli attori del territorio con quella dell'autorità centrale richiede la messa in campo di una nuova architettura di policy pubbliche fortemente orientate a sostenere modelli di governance partecipati da tutti gli attori del sistema. L'attivazione di politiche poliarchiche, capaci di applicare concretamente il principio della sussidiarietà orizzontale e verticale, diviene una prospettiva dirimente per mettere a sistema gli stock di capitale territoriale esistenti, generare fiducia e benessere.