Fiabe e leggende delle Dolomiti
Luciano Gottardi ha messo in scena nelle sale del Museo fiabe e racconti della tradizione alpina
Silenzio, ascoltate, scoltame, scoltéme,
ve vago a contar de Giganti e Vivéne,
de Stempe, Stemponi, incantesimi e Nani.
Ve vago a contar storie vècie de ani.
Lo spettacolo mette in scena alcune storie tratte da fiabe, leggende e racconti della tradizione dolomitica, tra cui Il Fuso d’Oro, La bestia ridicola, Pasqualino e Giacometo, Salvanèl e la pastora, un’originale proposta di animazione teatrale per riscoprire le leggende della tradizione alpina.
I pupazzi protagonisti delle storie, realizzati in legno ed ispirati alle figure della narrativa popolare alpina, vengono animati a vista dal narratore, la cui voce conduce lo spettatore in un affascinante itinerario in compagnia dei personaggi che popolano le montagne, i boschi e le vallate del Trentino.
Per il Museo, chiuso da due mesi, questo è un primo piccolo ma importante segno di ripresa e di attenzione per il pubblico, mai interrotta grazie ai canali social, nell'attesa di riaprire presto le porte a tutti.