Fiore di cactus

Teatro

Trento a Teatro
Stagione di Prosa

Nautilus Pictures
Fiore di cactus
di Pierre Barillet, Jean-Pierre Gredy
tradotto da Gerardo Guerrieri
regia Guglielmo Ferro
con Eleonora Giorgi, Franco Castellano
scene Alessandro Chiti
costumi Maurizio Millenotti
musiche Mario Nascimbene
Sito internet: www.fioredicactus.net >>

“Fiore di cactus” è una deliziosa commedia di situazioni pazze e malintesi che molti ricorderanno per la straordinaria interpretazione cinematografica di Walter Matthau, Ingrid Bergman e Goldie Hawn, nell’omonimo film diretto da Gene Saks nel 1969.
La commedia, ormai un classico del teatro leggero, è stata portata in scena in varie edizioni in Italia: ci limitiamo a ricordare le superbe interpretazioni di protagonisti quali Alberto Lupo e Valeria Valeri (nella prima versione italiana della commedia), poi di nuovo della Valeri in coppia con Paolo Ferrari.

E’ la storia di Giuliano Foch, un dentista scapolo ed impenitente 'playboy', che, per evitare coinvolgimenti eccessivi nelle storie che vive, si inventa una moglie e tre figli. La sua nuova fiamma, una allegra ragazza di nome Tonia, però, tenta il suicidio per amor suo, perciò il nostro protagonista, preso dal rimorso, si sente obbligato a chiederle di sposarlo e le annuncia il suo divorzio dalla moglie, cui seguiranno le loro nozze.
Ma questo non è che l’inizio.
Una girandola di colpi di scena e gags esilaranti porteranno all'epilogo atteso la cui morale - le commedie boulevardier ne hanno quasi sempre una, non importa se a priori o a posteriori - è proprio questa: certe fioriture sorprendono e la loro bellezza travolge.
La scrittura di Pierre Barillet e Jean-Pierre Grédy è arguta, frizzante, ricca di spirito.
Si comincia con un preteso suicidio e si finisce con un bel matrimonio a ruoli invertiti: perchè colei che ha inscenato il suicidio sposa un altro, non l'uomo per cui ha annunciato l'insano gesto, il quale a sua volta sposa un'altra senza grilli per la testa.
Ironia nell'ironia, la farsa ottiene ciò che i sermoni e i moralisti falliscono da secoli: rimette a posto le cose e assortisce caratteri e persone in modo che tutti abbiano l'opportunità di trovare un'anima davvero gemella, in tutta serenità.


organizzazione: Centro Servizi Culturali S. Chiara