Flamenco: Masterclass di improvvisazione e coreografia

Un’occasione rara da condividere con l'artista Patricia Guerrero che presenterà il 17 gennaio 2017 il suo spettacolo CATEDRAL al Teatro Comunale di Bolzano

Patricia Guerrero è una artista con un talento straordinario, una grazia, una forza e una virtuosità, che fanno di lei a 27 anni una delle ballerine di flamenco più promettente del momento. Bailaora prodigio, a otto anni era già sul palcoscenico. Il suo stile fortemente fondato sul flamenco tradizionale esplora la danza al di là della canonica estetica di questo stile

Il risultato: un approccio singolare, contemporaneo e innovativo al flamenco

Durante le ore di attività proposte al CID l’artista approfondirà proprio questi due aspetti del flamenco: l’improvvisazione come modo tradizionale di ballare e la corografia come sviluppo dello stile in danza.

In un’intervista di Sara Arguito rispondeva alla domanda “Che cosa Le ha insegnato il flamenco?”
“Mi ha insegnato ad essere chi sono Io, a vivere la mia vita in modo più passionale. L’arte mi permette di esprimere sentimenti e di liberarmene. Mi ha insegnato a conoscere me stessa e ad essere più sincera con me stessa. Non mi piace dire che è una forma di vita perché non sono una ballerina 24 ore al giorno, ma la danza mi ha tolto molti mal di testa. Entro in studio e volo.”

Patricia Guerrero

Danzatrice, coreografa e bailaora prodigio, a otto anni era già sul palcoscenico. A diciotto anni nel 2007 riceve il suo primo premio Desplante, al Festival Cante de las Minas. Nel 2009 prende parte al lavoro Homenaje a Mario Maya grande successo in tutta la Spagna

Appena ventenne è il regista Carlos Saura a contattarla per il lavoro come solista Flamenco hoy e per Flamenco, Flamenco. Nel 2011 è prima ballerina del Ballet Flamenco de Andalucía

Nel 2013 presenta li spettacolo Latidos del agua e Touché

Nel 2016 riceve il suo secondo premio Girldillo, vinto alla Biennale di Siviglia 2016 con la sua ultima creazione Catedral.