Fortuny

Danza

Drodesera > Centrale di Fies 2011

Anagoor (it)
Fortuny
(1ª nazionale)
concept Simone Derai, Moreno Callegari, Marco Menegoni
con Anna Bragagnolo, Pierantonio Bragagnolo, Moreno Callegari, Marco Menegoni
coreografia Anna Bragagnolo, Simone Derai, Moreno Callegari, Pierantonio Bragagnolo
ideazione scene e costumi Simone Derai, Moreno Callegari, Marco Menegoni
progettazione e realizzazione scene e costumi Simone Derai, Serena Bussolaro, Mauro Parolini, Silvia Bragagnolo, Sabrina Pozzobon
materiale fotografico archivio fotografico Fortuny, Gallerie dell’Accademia Venezia, Ernst Friedrich
video Simone Derai, Marco Menegoni
musiche Marco Menegoni, Paola Dallan
arrangiamento e canti Paola Dallan, Emanuela Guizzon
arrangiamento per organo Anna Furlan
regia Simone Derai
produzione Anagoor
coproduzione Città di Venezia / Teatro Fondamenta Nuove, Centrale Fies, Operaestate Festival Veneto
in collaborazione con Museo Fortuny e Fondazione Musei Civici Veneziani, Contemporanea Festival/Teatro Metastasio Stabile della Toscana
con il Patrocinio di Regione del Veneto
si ringrazia Fortuny spa, Pallucco srl
con il supporto di Apap Network Cultur Program of European Union

Anagoor fa parte del progetto Fies Factory

La disperata difesa della memoria e la fragilità della bellezza in un Paese che sembra calpestarla impunemente sono le linee guida di questo nuovo percorso teatrale. Fortuny non è uno spettacolo attorno alla figura di Mariano Fortuny, ma di lui assume lo sguardo sulla delicatezza di Venezia con l’intento di catturare il cuore del suo lavoro sulla catalogazione e sulla trasmissione delle forme.
Oggi, in una realtà come quella italiana, la disaffezione ignorante e criminale per la memoria culturale e per la bellezza, lo strazio subìto dal paesaggio e il disagio di chi vive una delicatissima età di formazione corrono velocissimi su binari paralleli e talvolta spaventosamente si intrecciano. Non potrebbe essere altrimenti per chi nella fase di metamorfosi percepisce la fragilità delle cose preziose e la noncuranza con cui queste sono sacrificate in nome del profitto infinito. Quando a più livelli i padri sono assenti o si fanno osservare senza vergogna sconvolti dal furore luminoso della fortuna allora si addensano nubi all’orizzonte che non promettono nulla di buono. E a Venezia, in epoca rinascimentale, il legame tra fortuna e tempesta era ben conosciuto.

www.anagoor.com


organizzazione: Il Gaviale