Fra Silvio modellatore di fede

Cinema

Pagine del Garda

Presentazione del DOCUFILM su fra' Silvio Bottes, a cura di Katia Bernardi e
con p. Francesco Patton, Giancarla Tognoni e Graziano Riccadonna
progetto di Comune di Arco, Provincia Autonoma di Trento e Associazione Judicaria

Fra' Silvio modellatore di fede (docufilm)
Katia Bernardi, Italia 2013, doc 26'
Il documentario, della durata di 26 minuti, ripercorre gli oltre 50 anni di carriera del frate francescano e scultore Silvio Bottes, che nel convento delle Grazie di Arco ha creato più di 500 opere, oggi sparse su tutto il territorio nazionale e anche oltre, e costituisce il primo intervento di un progetto di documentazione e valorizzazione complessiva dell'opera di questo artista francescano, che vede coinvolti come promotori il Comune di Arco, l'associazione Judicaria, l'Ordinedei Frati Minori di Trento e la Provincia Autonoma di Trento, con l'apporto e la collaborazione anche di altre associazioni, come ad esempio Il Sommolago e il Gruppo Arti Visive di Arco.
Fra’ Silvio, nato a Brusino il 10 marzo del 1921, fin da bambino ha dimostrato un talento artistico che lo ha portato a frequentare la scuola internazionale d’Arte e Mestieri di Torino, gestita dai Salesiani, e successivamente la Scuola d'arte Beato Angelico di Milano. La scelta della strada religiosa e dell’ordine francescano prosegue di pari passo all’impegno artistico. La sua valenza di scultore lo porta a stabilire a Milano rapporti con Messina e Manzù.
Tra le sue tante opere, nel convento delle Grazie di Ceole le formelle in terracotta (1949), la grande porta in bronzo (1962), la statua di San Francesco nel piazzale. Ad Arco il Monumento ai Caduti e quello alla memoria di Gianni Caproni; la grande statua di regina Mundi a Pregasina. A Rovereto il bassorilievo al convento di San Rocco, il monumento al Moleta a Pinzolo, quello delle Guide Alpine a Campiglio, a Mezzolombardo il monumento a Pio XI e quello all’Alpino, a San Leonardo di Verona la statua della Madonna, a Domodossola la statua di Rosmini, a Grumo le porte della chiesa, a Tiarno di Sopra il monumento ai Caduti, a Trento quello ai Caduti Civili. Bellissima la via Crucis custodita nella chiesa dei francescani di Toronto, in Canada. L’ultimo lavoro risale a circa dieci anni fa: il monumento all’Aviatore ad Idro.


organizzazione: Comune di Arco - Associazione Il Sommolago - Servizio Attività Culturali Intercomunale di Arco e Riva del Garda