Franco D'andrea - Ernst Reijseger Duo (I-NL)
Franco D'Andrea (pianoforte)
Ernst Reijseger (violoncello)
A prima vista l'incontro in un duo di Franco D'Andrea ed Ernst Reijseger sembrerebbe di azzardata prospettiva. Al di là dell'indubbio valore dei musicisti coinvolti, due tra i principali esponenti della scena europea contemporanea, è in questo caso proprio l'abbinamento a stimolare la curiosità. Le personalità di D'Andrea e Reijseger sembrano infatti muoversi su piani contrapposti, o comunque piuttosto lontani: riservato e riflessivo il primo quanto estroso, estroverso e vulcanico nelle proprie manifestazioni l'altro. Guardando un po' sotto la superficie, si scoprono però alcuni punti di contatto, di importanza non irrilevante. In primo luogo il fatto che ambedue scaturiscono da una scena europea senza pregiudizi, che ha affrontato e approfondito la tradizione americana senza mai ritenerla un modello immodificabile, ma considerandola una fonte ricchissima a cui attingere, per imboccare nuove strade originali. Un altro aspetto che accomuna il musicista italiano e quello olandese è la coerenza del percorso musicale, improntato sì alla massima apertura verso ampi orizzonti, ma nel contempo al vaglio attento e consapevole di ogni scelta stilistica.
Il duo è comunque ormai ben rodato, e in varie occasioni nei maggiori festival europei, come nel recente disco pubblicato dalla Winter & Winter, ha dimostrato che le differenze di temperamento sopra ricordate rappresentano la molla per una serie infinita di situazioni dialogiche, contrasti, incastri, sovrapposizioni. Il tutto con buona dose di estemporaneità, in un percorso senza rete, sorretto spesso solamente dalla capacità di ascolto e di reazione allo stimolo reciproco, ma con la piattaforma comune di un'esperienza stilistica ed espressiva davvero a tutto campo. Si può partire da un tema conosciuto che scatta con bruciante vigore dal violoncello di Reijseger o da introduzioni liquide, dalla qualità quasi impressionistica del pianoforte di D'Andrea, per iniziare un percorso ricco di sorprese e trovate teatrali, in cui alle frasi ostinate si alternano le digressioni modali, alle aperture ironicamente romantiche si succedono dense figure poliritmiche e polimetriche. E mentre l'ironia graffiante di Reijseger sconfina spesso nel grottesco, senza peraltro mai abbandonare il controllo del grande stilista, D'Andrea emerge con eleganza imperturbabile, cesellando, rilanciando e proponendo a sua volta percorsi di grande intelligenza musicale.
Cassa del Teatro Auditorium ore 10.00-19.00 dal lunedì al sabato
Cassa del Teatro Sociale ore 16.00-19.00 dal lunedì al sabato
Casse Rurali Trentine in orario di sportello
organizzazione: Provincia Autonoma di Trento - Comune di Trento - Comune di Rovereto - Centro Servizi Culturali S. Chiara - Europe Jazz Network