Galà di balletto
Grandi capolavori del repertorio del balletto classico e altri creati appositamente su musica sinfonica di più recente creazione sono gli ingredienti di questa serata di danza.
Le Stagioni dei Teatri
Danza
Compagnia Cosi Stefanescu
Galà di balletto
spettacolo in due parti
Liliana Cosi Marinel Stefanescu
Musiche di P.I. Ciaikovski Fredrich Chopin Riccardo Drigo L.V. Beethoven Aram Kaciaturian Lodwing Minkus Boris Assefiev Alexandr Skriabin Franz Liszt
Coreografie di Marinel Stefanescu e classica russa
Maitre du ballet Liliana Cosi
La Compagnia Balletto Classico porterà in scena il linguaggio ballettistico in ogni suo genere, dal classico al neo-classico fino al moderno, presentando uno spettacolo ricco di virtuosismi e di grande forza comunicativa.
Come in ogni espressione dell’arte, soprattutto nella musica, così anche nel balletto il virtuosismo stesso suscita negli spettatori un forte impatto emotivo. La Compagnia Balletto Classico Cosi - Stefanescu in questa serata offrirà agli spettatori alcuni di questi brani, basati proprio sul puro virtuosismo e altri ispirati invece a tematiche più particolari suscitate dai sentimenti che arricchiscono l’animo umano nei diversi aspetti della vita.
La Compagnia Balletto Classico Cosi-Stefanescu di Reggio Emilia è stata fondata nel 1977 da Liliana Cosi, ex prima ballerina étoile del Teatro alla Scala di Milano, e da Marinel Stefanescu, ex primo ballerino étoile dell’Opera di Bucarest e dell’Opera di Zurigo, entrambi insigniti di numerosi premi e riconoscimenti. La maggior parte del repertorio di questa Compagnia è formato da rivisitazioni classiche, come “Don Chisciotte”, “Coppélia”, “Spartacus”, “Raymonda” e da nuove creazioni neo-classiche e moderne dello stesso Stefanescu, su musica sinfonica o originale, come “Risveglio dell’Umanità”, “Radici”, “Anàfura”, “Omaggio a Ciaikovski”, “Sinfonie in Balletto”, “Balletto d’Europa”, “Miniature d’Autore” e “Ground Zero-Nuovo Giardino”. Il lavoro della Compagnia Balletto Classico è finalizzato prevalentemente ad attrarre un pubblico giovanile, cercando di penetrare con i propri spettacoli nei diversi contesti sociali e culturali.