Garda Jazz Festival 2003

Negli ultimi venticinque anni Torbole ha rappresentato per gli appassionati del Jazz un appuntamento immancabile, facendosi conoscere al di là dei confini lacustri.
La trasformazione dello storico Torbole Jazz nell'attuale Garda Jazz Festival ha tenuto conto di questa storia, mantenendo a Torbole il "cuore" del Festival, ma puntando i riflettori anche sui centri vicini del Garda Trentino, Arco, Riva del Garda e Drena, e quindi invitando i "cugini" di Malcesine e Limone ad entrare in gioco per sviluppare un festival sempre più vivo e in continua crescita.
La splendida cornice del Lago di Garda rappresenta un'occasione unica per accomunare bellezze naturali con i concerti che vedranno la presenza di alcuni fra i più importanti rappresentanti del Jazz Europeo.
La cifra artistica del festival, in continuità con quanto accaduto negli ultimi anni, riflette la precisa volontà di portare uno spaccato del mondo jazzistico attuale.
Dal progetto "Tribute to Frank Zappa" del Pianista Glauco Venier, concerto di apertura nella splendida cornice del Castello di Arco, alla "tradizione" di John Taylor e Kenny Wheeler, dal grande Galliano con il tango di "Piazzola for ever", a Barry Guy, raffinato e geniale rappre- sentante della contemporaneità, dal Jazz Funky della band francese Tentet au Carrè, alla Multimedialità della cantante Luisa Cottifogli, dalla splendida ripresa "arcaica" del progetto "Koinè" di Rita Marcotulli, al "Classico" Rava Quintet fino alle venature della tradizione Sarda con il Fontoni duo: un crogiuolo di suoni e culture che riflettono il mondo odierno con tutti i suoi "movimenti", tutti i suoi ritmi sconfinati che tracciano un ideale filo rosso incentrato sulla natura "catalizzante" del jazz quale genere sempre pronto a utilizzare e riutilizzare materiali sonori diversi.
Varie le iniziative "di contorno" che ravviveranno il Festival: "Bianco Nero", momento dedicato alle immagini del Festival2002, i "Jazz café" che vedranno protagonisti alcuni fra i più affermati musicisti della nostra regione e del Nord Italia e le "Beach Parade", un carosello di Dixie Band nelle spiagge dei vari centri.
Un'altra parte importante del festival è rappresentata dai seminari che, dopo l'interessante anteprima primaverile e il seminario di Canto Jazz con Luisa Cottifogli, si svilupperanno attraverso un progetto annuale previsto a partire dal prossimo autunno con il maestro Stefano Battaglia.
Chi è pronto a tuffarsi nel Festival avrà dunque l'opportunità di immergersi in un mondo sonoro estremamente vario e stimolante.
Buon ascolto!
Il Direttore artistico Carlo Pedrazzoli