Garda Romanico

Convegno

Presentazione del volume e del progetto di valorizzazione culturale

Intervengono:
Mauro Grazioli, assessore alla cultura del Comune di Riva del Garda
Renata Salvarani, coordinatrice del progetto “Garda Romanico”
Luigi Del Prete, presidente associazione Lacus

PIEVI, ISTITUZIONI E TERRITORIO
L’originalità delle terre del Basso Sarca e il ruolo di Riva nel contesto del Benaco nel Medioevo saranno il tema della presentazione del progetto: “Garda Romanico” che si terrà sabato 19 giugno alle 16.30 all’Auditorium.
L’iniziativa è organizzata dal Comune di Riva del Garda, Assessorato alla Cultura in collaborazione con Libri Scheiwiller e con l’associazione Lacus e rientra in un più ampio progetto di valorizzazione culturale del territorio del bacino del lago e del suo patrimonio artistico. La conferenza di presentazione sarà seguita da una visita guidata alla collezione archeologica del Museo Civico e al centro storico, in una prospettiva di lettura storica del territorio e del paesaggio.
“Garda romanico” è un progetto di ricerca storica e di valorizzazione culturale del territorio che ha come oggetto le pievi e le chiese medievali dell'area compresa fra Brescia, Verona, Mantova e Trento, considerate come tracce materiali dell'organizzazione del territorio nei secoli successivi al Mille.
Coinvolge le principali amministrazioni locali della zona e ha l'obiettivo di promuovere la conoscenza del patrimonio storico e artistico locale sulla base di una ricerca scientifica.
Il progetto, coordinato da Renata Salvarani, è articolato in quattro sezioni: la catalogazione, il rilievo fotografico, la schedatura e l'analisi storica degli edifici religiosi romanici; la pubblicazione di un volume che raccoglie una sintesi della ricerca; un convegno di presentazione dei risultati della ricerca e dell'iniziativa editoriale; un programma di visite guidate all'interno degli edifici.

LA RICERCA STORICA
La ricerca storica su cui si basa il progetto complessivo ha le sue premesse nel convegno “Romanico sul Garda” svolto a Desenzano l'11 e 12 novembre 2000. Durante i lavori, docenti e ricercatori di Università diverse si confrontarono sulla definizione e sull'uso del termine “romanico” riferito al contesto istituzionale, culturale, ecclesiastico ed artistico del Medioevo italiano ed europeo. Emersero così la specificità e l'originalità dell'area gardesana, collocata fra Lombardia e Marca Veronese, fra arcidiocesi di Milano e patriarcato di Aquileia e finora poco indagata nella sua unitarietà. A partire da quella base concettuale, negli ultimi tre anni si è sviluppata una ricerca storica e documentaria basata sulla ricognizione degli archivi locali, di quelli di Brescia, Verona, Mantova, Trento e dell'Archivio Segreto Vaticano. È emerso il contesto istituzionale complessivo dell'area, sia sul piano laico che ecclesiastico. Si sono inoltre evidenziati i committenti dei singoli edifici e le loro caratteristiche. Contemporaneamente sono stati schedati e rilevati fotograficamente più di un centinaio di edifici costruiti fra le quattro città e le sponde del lago, tra quelli tutt'oggi conservati e quelli di cui restano tracce o testimonianze.
Si è delineato così un quadro complesso e articolato, nel quale ciò che resta delle architetture e dei cicli figurativi romanici emerge come punto di partenza per la conoscenza di un contesto istituzionale e sociale di grande vivacità, di un insieme di “piccole patrie” e di “piccole chiese” fortemente connotato e in gran parte autonomo rispetto ai centri urbani

IL VOLUME
Una sintesi dei risultati della ricerca e dell'operazione di schedatura e di rilievo fotografico è raccolta nel volume “Garda romanico. Pievi, istituzioni, territorio” di Renata Salvarani con una prefazione di Giancarlo Andenna, edito da Librischeiwiller, che lo distribuisce in tutt'Italia in libreria.
Il libro, di grande formato, con immagini a colori, ha l'obiettivo di valorizzare il patrimonio storico, artistico e paesaggistico locale, proponendolo all'approfondimento degli addetti ai lavori e alla conoscenza degli appassionati e del grande pubblico.

IL PROGRAMMA DI VISITE GUIDATE
Il coordinamento e la realizzazione di un calendario di visite guidate all'interno degli edifici medievali dell'area gardesana e dell'Alto Mantovano è affidato all'associazione L.A.CU.S.( Lago Ambiente CUltura Storia) costituita dagli Operatori Culturali Gardesani, tra cui guide turistiche e docenti, che nella primavera e nell'estate 2004 presenteranno a residenti e turisti luoghi e opere d'arte in una prospettiva territoriale integrata. Le visite guidate saranno per singoli e gruppi, in italiano e, su richiesta in inglese e tedesco, su prenotazione a lacus3@libero.it., o via fax a 030 9132698. Sarà possibile effettuare la prenotazione anche in sede di presentazione del libro presso lo stand dell’associazione.

SOGGETTI PROMOTORI
Soggetti promotori del progetto sono: Librischeiwiller; BamsPhoto; Amministrazione Provinciale di Brescia-Assessorato al Territorio parchi e VIA; Amministrazione Provinciale di Verona – Assessorato alla Cultura; Regione Lombardia – Assessorato alle Culture identità e autonomie; Comune di Desenzano del Garda; Comune di Padenghe sul Garda; Comune di Salò; Comune di San Felice; Comunità Montana dell'Alto Garda Bresciano; Comune di Cavriana; Comune di Volta Mantovana; Comune di Ponti sul Mincio.

PATROCINI
L'iniziativa si svolge sotto il patrocinio di Diocesi di Brescia, Diocesi di Verona, Diocesi di Mantova, Bresciatourism, Soprintendenza ai Beni Architettonici e Ambientali di Brescia, Cremona e Mantova


organizzazione: L.A.CU.S. Lago Ambiente CUltura Storia