Garda Romanico

Manifestazioni ed eventi

Sabato alle 17.00, nell’ambito del progetto “Garda Romanico” si terrà una visita guidata, aperta al pubblico, della Rocca e del Museo Civico di Riva del Garda che proseguirà nel centro storico dove, partendo dalla pieve di Santa Maria, si effettuerà una lettura storica del territorio.
All’appuntamento, assieme al presidente dell’associazione L.A.CU.S Luigi Del Prete e alla dottoressa Renata Salvarani, porterà il suo saluto anche il Sindaco di Riva del Garda, Claudio Molinari. I partecipanti avranno diritto all’ingresso gratuito al Museo Civico di Riva. Per informazioni o prenotazioni: L.A.CU.S. tel. 0365 520045, lacus3@libero.it.

“Garda Romanico” è un progetto culturale integrato, coordinato dall’associazione L.A.CU.S. (Lago Ambiente Cultura Storia), che ha come oggetto gli edifici romanici dell’area compresa fra Verona, Trento, Brescia e Mantova. Il progetto è partito nel 2000 come ricerca condotto dall’Università Cattolica di Brescia e nel corso degli anni è diventato anche un programma di visite guidate e appuntamenti culturali alla scoperta delle tracce medievali rimaste nel territorio, con la collaborazione delle amministrazioni della zona.
In questo periodo, grazie a “Garda Romanico” sono state studiate un centinaio di chiese medievali e ricondotte al loro contesto storico di origine, sono stati schedati oltre quattrocento documenti conservati nell’archivio Vaticano, negli archivi diocesani e negli archivi locali, inoltre sono stati indagati decine e decine di personaggi storici locali nelle loro vicende istituzionali, politiche e quotidiane. Su questa ricerca, di cui ne è stata fatta una sintesi nel volume di Renata Salvarani: “Garda Romanico - Pievi, istituzioni, territorio”, si è basata la realizzazione di un programma di visite guidate alle pievi gardesane che è stato sperimentato con successo nel 2004 e che viene riproposto anche per questa estate. L’obiettivo è quello di far conoscere sempre meglio e sempre più il patrimonio benacense, sia ai residenti che ai turisti.
Nel secoli centrali del Medioevo, il Garda è stato una grande via d’acqua, circondata da monti, campagna e dall’anfiteatro morenico meridionale, che ne hanno isolato il territorio rispetto alle città. Una situazione del genere costituisce un’anomalia nel contesto padano, ed ha significato una particolare organizzazione delle campagne e del territorio. Alla luce di queste premesse, Renata Salvarani, medievista, giornalista e docente di Storia e cultura del territorio all’Università Cattolica di Brescia e di Metodologia della Ricerca Storica all’Università Cattolica di Piacenza, ha esplorato, le tipicità di quest’area, utilizzando come punto di partenza le pievi gardesane.
Le visite guidate permettono al turista italiano o straniero di cogliere appieno il senso di questa ricerca, ma anche i pregi ambientali del territorio, nonché di avvicinarsi alle tradizioni e all’enogastronomia locali.


organizzazione: L.A.CU.S. Lago Ambiente CUltura Storia