Gaudino Pisani Speccher Trio
Rovereto Jazz Club
Gaudino Pisani Speccher Trio
Luca Pisani Contrabbasso
Fabrizio Gaudino tromba
Leonardo Speccher Piano
Fabrizio Gaudino: Inizia a suonare all'età di 10 anni. È con lo stesso entusiasmo di allora e che ancora oggi lo anima che inizia a studiare seriamente e con passione, per poi diplomarsi brillantemente presso il Conservatorio di Napoli. Dopo essersi perfezionato in Italia e all'estero con docenti di fama, inizia una fortunata carriera che lo porta ad esibirsi nei maggiori teatri italiani ed in tournée in diversi continenti, vivendo il mondo della musica nella sua pienezza districandosi attraverso tutti i suoi generi. Dapprima esordisce con la classica, sia in orchestre prestigiose sia da solista ed il quintetto d'ottoni, avvicinandosi poi al jazz delle big band. Lavora nell'ambiente e ne è diventato un professionista. Già ora mentre lo sentite suonare, capirete che la cosa che più gli piace: fare musica
Luca Pisani: Lavora come contrabbassista e bassista elettrico in gruppi locali e successivamente, come contrabbassi-sta, collabora in maniera continuativa con Agostino di Giorgio, Ole Joergensen, Bob Mover. Collabora inoltre con Tony Castellano, Cinzia Gizzi, Carlo Battisti, Larry Smith, Nikolaj Gromin, Lucio Turco, Luciano Fabris, Puccio Sboto, Riccardo Biseo, e Aldo Bassi; contemporaneamente impartisce lezioni private di basso elettrico; Studia con Agostino di Giorgio e successivamente frequenta a Roma e a Den Haag i seminari del pianista bebop americano Barry Harris, titolare del Jazz Work Shop di New York; Incide nel primo disco cantato di Bob Mover (di prossima pubblicazione); A Firenze, insegna nelle scuole di musica Sound, collabora con Guerrini, Stefano Bollani, Romano Pratesi, Franco Baggiani, Leonardo Pieri, Borri, Diego Carraresi e Walter Paoli. Poi trascorre un periodo di tre mesi a New York collaborando con Bob Mover, e frequenta i workshop di Harris, studia inoltre con Rufus Reid e Tardo Hammer. Nel 2000 studia con Barry Harris e Buster Williams. Incide nel disco In The Flow con il pianista Mirko Caserta. Nel 2000/2001 si trasferisce a Verona dove suona regolarmente con il trio di Oscar Zenari. Conosce e collabora con Andrea Papini, Agostino di Giorgio, Marco Bovi, Paolo Mappa, Renato Chicco, Gaetano Riccobono, Matteo Turella, Enrico Tommasini, Helga Plankenstainer, Micky Loeche, Max Dall'Omo, Andrea Olivi, Michele Vignali, Francesco Bearzatti, Oscar Marchioni, Mauro Ottolini, Stefano Benini, Gianni Cazzola.
Leonardo Speccher: Suona il piano dalletà di 8 anni. Studia prima musica classica con insegnanti privati, poi jazz presso la scuola Cdm di Rovereto. Da anni, inoltre, partecipa a formazioni corali di diverso tipo, in alcuni casi anche in veste di direttore.