Germania, anno zero

Cinema

Prosegue la rassegna cinematografica, organizzata dalla nostra biblioteca d'Istituto, nell'ambito del progetto "Cinema e storia. Insegnare con il cinema."
Verrà proiettato, presso la biblioteca, il film
Germania anno zero
per la regia di Roberto Rossellini

In una desolante Berlino dell'immediato dopoguerra, cumulo di macerie, il giovane Edmund di appena 12 anni trascorre le sue giornate cercando di racimolare qualche soldo per sostenere la famiglia. Suo padre è gravemente malato, sua madre morta, sua sorella accudisce il genitore. Suo fratello, ex soldato della Wehrmacht, non esce di casa perché privo di documenti. Il ragazzo un giorno incontra un suo vecchio maestro, un ex nazista privo ormai dell'abilitazione all'insegnamento; il viscido docente lo affascina con le sue teorie secondo cui «i deboli devono soccombere e i forti sopravvivere». Edmund torna a casa e di nascosto avvelena suo padre uccidendolo. Tornato dal maestro per confessare il parricidio, questi, terrorizzato e temendo di essere coinvolto, gli dà del pazzo e dell'assassino. Il ragazzo, sconvolto, non ha il coraggio di tornare a casa, e nel suo vagabondare sente il suono di un organo uscire da una chiesa, ma dopo averlo ascoltato se ne va. Edmund si arrampica allora su un campanile pericolante da cui vede trasportare via la salma del padre. Senza più speranze, prostrato dal rimorso, si getta nel vuoto.
Il film è stato girato tra l'agosto del 1947 e il febbraio del 1948 in parte tra le macerie della Berlino dell'immediato dopoguerra (per quanto riguarda gli esterni) e in parte a Roma (per le scene di interni). Il film è stato girato in prima battuta in tedesco e poi doppiato in italiano a cura di Sergio Amidei. (Da Wikipedia)