Gerusalemme, sogni e realtà: donne di fede per la pace
La biblioteca per la pace
documentario di Lia Beltrami
Il documento è espressione del progetto omonimo, costituito con il fine di creare un gruppo di donne leader delle varie comunità religiose, aperto ad unesperienza di dialogo interreligioso.
Sarà presente la regista.
Un eccezionale documento che racconta il rivoluzionario progetto «Women of faith for peace: Jerusalem», che da quattro anni in Terra Santa lavora alla mission di valorizzare il ruolo delle donne come promotrici di dialogo e del messaggio di pace: il documentario di Lia Giovanazzi Beltrami «Jerusalem, dreams and reality. Women of faith for peace» (durata un'ora, produzione Italia e Israele 2014, lingua inglese con sottotitoli in italiano) è proiettato martedì 21 ottobre a Palazzo dei Panni, nell'àmbito della rassegna «Biblioteca per la pace». L'inizio è alle ore 20.30; è presente la regista. Ingresso libero.
Donne, sogni, muro, la fede, la preparazione, la realtà, il futuro. Questo è un viaggio di sette giorni di un gruppo molto speciale di donne in Terra Santa. Erano estranee, nemiche tra loro, e sono diventate sorelle e amiche. Gerusalemme è il luogo simbolico e reale del loro incontro. Immagini, suoni, volti, e passi vi porteranno attraverso questo percorso che va dai sogni alla realtà. Il progetto «Women of faith for peace» mira a promuovere il ruolo delle donne nel sostenere il dialogo e la partecipazione equa e piena in tutti gli sforzi per creare e mantenere la pace in Israele.
Tutto è iniziato con la prima riunione di otto donne leader delle cinque diverse religioni: sono diventati amiche e hanno iniziato a lavorare insieme alla riconciliazione e al dialogo. Nel marzo del 2014, finalmente, si sono incontrate a Gerusalemme, per un evento molto importante: «Jerusalem, dreams and reality. Women of faith for peace». Ci sono testimonianze di Adina, una ultra-ortodossa ebrea; Nuha, una cristiana; Faten, una mussulmana; Gili, atea; Ganit, haredi, e la presidente del World Food Program che fa da madrina. Il film esplora le loro motivazioni e i loro sogni, che finalmente diventano realtà.
«Biblioteca per la pace» è il tradizionale cartellone di appuntamenti con scrittori, artisti, giornalisti, attivisti e operatori impegnati concretamente nella diffusione della cultura della pace, organizzato dall'assessorato alla cultura del Comune di Arco e dalla biblioteca civica «Bruno Emmert», in collaborazione con il Centro per la pace di Bolzano.
organizzazione: Comune di Arco assessorato alla cultura - Biblioteca civica Bruno Emmert