Giancarlo Schiaffini 'Phantabrass' dedicated to George Gershwin

Musica jazz

Itinerari Jazz 2008

Giancarlo Schiaffini - direzione e trombone
Luca Calabrese - tromba e flicorno
Flavio Davanzo - tromba
Alberto Mandarini - tromba e flicorno
Martin Mayes - corno
Lauro Rossi - trombone
Sebi Tramontana - trombone
Giampiero Malfatto - euphonium
Beppe Caruso - basso tuba
Giovanni Maier - contrabbasso
U.T. Gandhi - batteria
Silvia Schiavoni - voce

Il modello di riferimento di questo progetto nato dalla fervida fantasia del trombonista Giancarlo Schiaffini è la Brass Fantasy di Lester Bowie, vulcanico trombettista degli Art Ensemble of Chicago, scomparso prematuramente nel 1999. Come nel caso di quella band, Phantabrass basa il proprio organico sulla presenza massiccia degli ottoni: ben nove strumenti, con trombe, flicorni, tromboni, corno francese, euphonium e basso tuba, cui si uniscono contrabbasso, batteria e la voce di Silvia Schiavoni. L'orchestra, nata nel 2005, si rivolge però anche ad altri ambiti culturali, come un grosso giocattolo in grado di soddisfare le curiosità ampie e gli appetiti esigenti del leader. Nelle scelte stilistiche ed espressive si spazia così dal dixieland allo swing delle big band, dal be-bop degli anni Quaranta al free jazz, che è stato e rimane uno dei maggiori punti di riferimento di Schiaffini. Ma c'è anche la musica colta contemporanea, con la quale il trombonista ha avuto spesso intensi e prolifici contatti, studiando a Darmstadt nel 1970 con Karlheinz Stockhausen, György Ligeti, Vinko Globokar, e lavorando insieme a John Cage, Luigi Nono, Giacinto Scelsi. Nel mondo di Schiaffini non manca la trasparente, intensa polifonia della musica rinascimentale, praticata dal trombonista con il Gruppo Romano di Ottoni, da lui fondato nel 1975.
Insieme al trombone di Schiaffini, che brilla per la sorprendente versatilità, per il controllo tecnico, per la varietà di spunti espressivi, nell'organico di Phantabrass figurano altri solisti degni di attenzione, che con il leader condividono un'impostazione libertaria, aperta alle esperienze musicali più ampie, alle avventure più ardue e affascinanti. Spiccano i nomi del trombettista Alberto Mandarini, già componente dell'Orchestra Sinfonica della Rai e della Italian Instabile Orchestra; del solista di corno Martin Mayes, membro della European Orchestra di Cecil Taylor e del Revolving Ensemble di John Lindberg; dei trombonisti Sebi Tramontana e Lauro Rossi; del trombonista e solista di tuba Beppe Caruso. Il programma del concerto è dedicato a George Gershwin, che non cessa di rappresentare una fonte ricchissima di stimolo e ispirazione per tutti i musicisti jazz.

Informazioni sulla prevendita

Cassa del Teatro Auditorium ore 10.00-19.00 dal lunedì al sabato
Cassa del Teatro Sociale ore 16.00-19.00 dal lunedì al sabato
Casse Rurali Trentine in orario di sportello


organizzazione: P.A.T. Assessorato alla Cultura - Comune di Trento Assessorato alla Cultura - Comune di Rovereto Assessorato alla Cultura - Centro Servizi Culturali S. Chiara