Gianduja e la farina magica

Teatro

Burattini alla Corte di Re Laurino

Marco Grilli (Torino)
Gianduja e la farina magica
Di e con Marco Grilli

Lo spettacolo è tratto da un vecchio canovaccio della metà dell'800 e si ispira ad una versione precedente elaborata da Gian Battista Sales, "inventore" del personaggio di Gianduja.
Gianduja viene incaricato dalla moglie Giacometta di portare al mago Arcolans la sua farina magica, utile per preparare i dolci per la festa di S. Giovanni, patrono di Torino. Felice e contento come sempre, Gianduja parte, ma strada facendo si addormenta e il terribile diavolo Belzebù si impossessa della farina, portandola con sé nei sotterranei di Palazzo Madama per preparare “malvagi biscotti” da regalare ai torinesi. Al suo risveglio Gianduja si accorge del furto e disperato parte alla ricerca della farina...
Lo spettacolo ha raccolto il favore del pubblico e della critica specializzata di quasi tutti i paesi europei ed è stato portato in tournée in Sud Africa e Argentina. Ha ottenuto riconoscimenti e premi in molti festival del settore per l'innovazione ed il recupero della tradizione popolare. Sino ad oggi ha effettuato oltre 800 repliche.