Gianluca Petrella (trombone), Furio Di Castri (contrabbasso)

Musica jazz

Garda Jazz Festival 2004
Concerti

Gianluca Petrella - trombone
Furio Di Castri - contrabbasso

Il contrabbassista Furio Di Castri e il trombonista Gianluca Petrella sono ormai ben conosciuti dal pubblico del Garda Jazz Festival: l'ultima volta che si presentarono insieme alla rassegna gardesana fu due anni fa, a Torbole, in occasione del concerto di "Outline", quintetto europeo guidato dallo stesso Di Castri. Fu la conferma delle brillanti capacità di leader del contrabbassista, che avevamo già verificato in altre occasioni della sua ormai lunga e intensa carriera, ad esempio con il trio e quartetto Wooden You. Ma fu anche una sorpresa per come le diverse voci del quintetto, tra cui c'era il versatile pianista Bojan Zulfikarpasic, venivano messe in condizione di interagire e esprimersi con la massima libertà, all'interno di un progetto ben focalizzato.
Ora i due musicisti si mettono in gioco attraverso una bella sfida, presentandosi senza altri compagni di viaggio e affidando ai propri strumenti dalla tessitura grave un'interazione tutta da inventare, da scoprire attraverso la sensibilità, l'esperienza, l'ascolto reciproco, la voglia di trovare punti di contatto e intese sui quali costruire e dialogare. Una sfida dalla quale, a dire il vero, sono già usciti vincitori lo scorso autunno, in occasione della Biennale Musica di Venezia, dove furono applauditi con giusto entusiasmo da un pubblico accorso ad ascoltare il meglio del jazz internazionale. In quell'occasione, partendo dalla rivisitazione di un classico di Clifford Brown come "Joy Spring", dipanarono un filo tenace e tentacolare, che passava dal profondo lirismo al gioco poliritmico, all'apertura di spazi timbrici opalescenti, in cui si evidenziava l'elettronica utilizzata con parsimonia e intelligenza.
Ciò che potrebbe sembrare un limite di questo incontro a due, ossia la fisionomia grave, timbricamente scura dei due strumenti, diventa invece un punto di forza, in cui si moltiplicano le occasioni di contrasto dinamico, di ricerca espressiva e ritmica, di varietà costruttiva. E in questo contesto risaltano le doti che sempre avevamo apprezzato in due musicisti dall'indole così diversa: la sensibilità e la capacità di aderire con pertinenza ad ogni situazione.
(Giuseppe Segala)

Informazioni sulla prevendita

Biglietti in prevendita presso:
- un'ora prima dell'inizio degli spettacoli presso l'ingresso degli stessi
- dal 15 giugno in poi (dalle 15.00 alle 19.00) presso la segreteria della Scuola musicale Civica


organizzazione: Comuni di Arco, Riva, Drena, Limone, Malcesine, Nago-Torbole - P.A.T. Servizio Attività Culturali - Cooperativa ArteMusica